"La piazza dei mille sapori": Coldiretti archivia la Festa Artusiana col sorriso

“Il merito va senz’altro all’offerta gastronomica e ai prodotti di grande qualità presentata dagli operatori coinvolti,  ma anche, per quanto ci riguarda, al “giallo” Coldiretti che ormai per il consumatore è garanzia di qualità, filiera corta, genuinità e di tutti i valori che da anni Campagna Amica e Coldiretti stanno comunicando alla società”.  Questa la convinzione di Filippo Tramonti presidente Coldiretti Forlì-Cesena che all’indomani della chiusura della Festa Artusiana così commenta il gradimento che hanno raccolto le imprese partecipanti che appartengono alla rete di Campagna Amica/Coldiretti.

“Una edizione – afferma ancora Tramonti – che sarà ricordata negli annali per partecipazione e gradimento da parte di migliaia e migliaia di visitatori. L’affluenza ed il riconoscimento è stato addirittura superiore allo scorso anno (che pure era stato notevole) con una media di 500-600 visitatori a serata per arrivare a punte di 800-900 visitatori nelle serate dedicate al pesce azzurro proposto dai pescatori della Coop. Armatori di Cesenatico aderenti ad Impresa Pesca-Coldiretti.

“Ma l’offerta di Campagna Amica – afferma Maurizio Mangelli responsabile Campagna Amica per Forlì-Cesena e Rimini – quest’anno si è ampliata:  la Società Agricola Bertozzi  ha  attivato la “Polpetteria di Campagna Amica” che ad una media di 300 visitatori a serata ha proposto le sue apprezzatissime polpette prodotte direttamente con la carne dei propri allevamenti di S. Maria Nuova di Bertinoro”.

“Complessivamente – sostiene Anacleto Malara direttore Coldiretti Forlì-Cesena – crediamo di poter dire che le aziende aderenti a Campagna Amica/Coldiretti  con il loro impegno, la loro credibilità e la loro cultura enogastronomica hanno dato un importante contributo alla eccezionale riuscita della 19^ edizione della Festa Artusiana”. “Dai dati di consumo  – continua ancora Malara – abbiamo valutato che sono stati oltre 10mila (cioè circa l’8% di tutta l’affluenza stimata alla Festa) i visitatori che sono entrate in contatto con le varie proposte di Coldiretti/Campagna Amica”.

“Un risultato – conclude il presidente Tramonti – che va oltre ogni migliore previsione e che ci convince sempre più di aver fatto la scelta giusta con il progetto Coldiretti che, attraverso Campagna Amica, supporta le aziende che con la “vendita diretta” raccolgono la sfida al confronto diretto con il mercato e con i consumatori, assumendosene in prima persona la responsabilità, senza delegare ad altri questa parte importante della filiera che consente di  trattenere per sé il valore aggiunto al prodotto che viene recuperato”.