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Deprezzamento azioni Cariromagna:"Nessuna disponibilità della banca al confronto"

"La Federconsumatori rappresenta 188 azionisti, la stragrande maggioranza sono lavoratori, pensionati, che ci hanno delegato a trattare con la Banca e noi intendiamo esercitare questo ruolo per tutelare e difendere i diritti dei nostri associati", spiega il presidente Basir

In merito alla vertenza Cariromagna, Federconsumatori attacca, sottolineando “il silenzio assordante da parte di tutti i soggetti Cariromagna, Banca D'Italia, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Consob e sindaco. Cariromagna ha risposto informalmente solo venerdì, durante la conferenza stampa - spiega il presidente Milda Basir -. Sono passati oltre 40 giorni dal momento in cui abbiamo spedito la nostra missiva”.

“In questa sua risposta Cariromagna giustifica il suo comportamento, senza l’invio delle delibere del Cda e senza dare nessuna disponibilità per un incontro come da noi richiesto  - continua Basir -. La Federconsumatori rappresenta 188 azionisti, la stragrande maggioranza sono lavoratori, pensionati, che ci hanno delegato a trattare con la Banca e noi intendiamo esercitare questo ruolo  per tutelare e difendere i diritti dei nostri associati.  Invitiamo tutti gli azionisti ed ai nostri associati a partecipare all’assemblea dei soci di Cariromagna convocata lunedì alle10.30 nell'Auditorium in via Flavio Biondo, per fare sentire la loro voce”.  In seguito la Federconsumatori convocherà un’ assemblea per informare gli azionisti e “per  l'avvio delle azioni legali in sede civile e penale con il supporto dei nostri Avvocati”.  

Nel corso dell'anno 2014 l'associazione Federconsumatori Forlì – Cesena, con la sua attività di difesa e di tutela dei consumatori , ha trattato ed elaborato 495 pratiche di reclamo in vari settori: nel campo delle telecomunicazioni 308 pratiche, pari al 62%, per quanto riguarda energia, gas e acqua 69 pratiche, pari al 18%. “L’attività dell'associazione di reclami e di conciliazione poi - spiega il presidente -,  ha fatto recuperare ai cittadini molto denaro. In pratiche attraverso gli organismi di conciliazione regionale l'associazione è riuscita a conciliare 308 pratiche per un totale  di quasi 150mila euro. In un momento come l'attuale,  questa cifra rappresenta una boccata  di ossigeno per tante famiglie”.

Federconsumatori che conta a Forlì circa 710 iscritti “è radicata nel nostro territorio provinciale e sta conducendo delle battaglie importanti a difesa dei consumatori utenti, vogliamo ricordare la questione della banca Cassa dei Risparmi di Forlì e  della Romagna come esempio, come era a suo tempo la questione della Parmalat”.

    

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