rotate-mobile
Economia

Economia provinciale compromessa dalla neve: vertice lunedì

La Camera di Commercio di Forlì-Cesena sollecita gli organi competenti ad intervenire con urgenza e convoca un Consiglio straordinario lunedì

Un quadro economico provinciale compromesso dalle abbondantissime nevicate, con le imprese in condizioni di estremo disagio: di fronte agli avvenimenti di questi giorni, la Camera di Commercio di Forlì-Cesena sollecita gli organi competenti ad intervenire con urgenza e convoca un Consiglio straordinario lunedì 13 febbraio: saranno prese in esame, da parte di tutti i rappresentanti delle forze economiche, alla presenza del Prefetto e del Presidente della Provincia, le gravissime conseguenze degli eventi meteorologici sulle imprese dell’area romagnola e si definiranno le azioni più opportune

L’Ente, infatti, in relazione alla gravissima situazione che si è determinata, a nome di tutti i settori economici della provincia, chiede alle Istituzioni di adoperarsi per consentire il recupero delle ordinarie attività economiche, per risarcire gli operatori dei danni subiti, al  fine di ricostituire il più prontamente possibile la situazione preesistente.
La richiesta che il Presidente della Camera, Alberto Zambianchi, ha inviato alle massime autorità nazionali, regionali e locali tiene conto dei pesanti problemi che si sono venuti a creare nei giorni scorsi: “neve e ghiaccio hanno determinato il deperimento delle coltivazioni agricole oltre a danni e disagi negli allevamenti; i ritardi nei trasporti hanno causato rallentamenti ed interruzioni delle produzioni industriali ed artigianali, con conseguenti ritardi nelle vendite e nelle esportazioni; infine, la drastica riduzione delle vendite in alcuni comparti del terziario hanno ulteriormente afflitto il settore commercio.”

Oltre all’apprezzamento per quanto già è stato fatto, soprattutto a livello regionale con la dichiarazione dello stato di crisi e lo stanziamento di fondi per l’incolumità e l’assistenza alla popolazione, il Presidente chiede alcune azioni immediate, fra le quali indica “il differimento dei termini per il pagamento delle imposte e degli oneri assistenziali e previdenziali, sin dalla prossima scadenza di febbraio, l’alleggerimento del peso fiscale attraverso l’adeguamento degli studi di settore, la sospensione del patto di stabilità per gli enti locali, che impedisce lo svolgersi delle opere di ripristino; l’accesso agevolato agli ammortizzatori sociali previsti dalla legge.”
.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Economia provinciale compromessa dalla neve: vertice lunedì

ForlìToday è in caricamento