rotate-mobile
Economia

Energia, Confartigianato: "Potenziare il ruolo dei Consorzi nel calmierare i costi"

Tra le proposte, potenziare il ruolo dei Consorzi nel calmierare i costi Energia, i dati dell’ufficio studi di Confartigianato

L’ufficio studi di Confartigianato torna sul tema dell’energia, confrontando i più recenti dati disponibili. Secondo il bilancio energetico nazionale, nel 2021, il gas in Italia ha contribuito per il 40,9% del totale delle fonti energetiche. La domanda del gas in Italia, lo scorso luglio, era pari a 75,1 miliardi di metri cubi. Il 95% della domanda e delle esportazioni è coperta dalle importazioni e solo il rimanente 5% dalla produzione nazionale. Da rilevare, inoltre, che con il gas si produce il 52,9% dell’elettricità in Italia, a fronte del 14% della Germania e il 6,6% della Francia, contribuendo ad aggravare un quadro drammatico per i costi del gas di imprese e famiglie. Come chiarisce il segretario di Confartigianato Forlì Mauro Collina, "ad agosto 2022 il prezzo europeo del gas è più che quintuplicato (+427,8%) rispetto un anno prima, mentre il prezzo alla produzione di gas sale del 184,9% su base annua. Una interruzione del gas dalla Russia genererebbe nel 2023 in Italia un impatto recessivo tra 1,5 e 3,8 punti di PIL. Le turbolenze sul mercato del gas pesano sulle aspettative delle imprese. Secondo i dati pubblicati dall’Istat, a settembre l’indice di fiducia delle imprese diminuisce per il terzo mese consecutivo raggiungendo il valore più basso da aprile 2021". 

Una situazione destinata ad aggravarsi “sulla base delle rilevazioni si prevede una intensità di utilizzo del gas di imprese e famiglie in Italia pari a 18,6 metri cubi di gas per mille euro di Pil". Senza dimenticare che condizioni climatiche, uso del riscaldamento e presenza di imprese in settori gas-intensive determinano ampie differenziazioni regionali del tasso di utilizzo del gas. Conclude Collina: "La regione con la maggiore intensità di utilizzo è proprio l’Emilia-Romagna con 26,2 metri cubidi gas per mille euro, seguita, con valori superiori alla media, da Piemonte con 25,9 mc/1000 euro, Veneto con 25,5 metri cubi e Friuli-Venezia Giulia con 22,8 metri cubi. Per aiutare le imprese, la Confederazione sta approntando azioni di accompagnamento per il calcolo e la gestione del credito di imposta, con accordi con i principali venditori; prevedendo l’intervento dei Consorzi di sistema per calmierare i costi; valutando al contempo provvedimenti per incentivare la consulenza per efficienza/autoconsumo/autoproduzione da parte di chi fa impresa".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Energia, Confartigianato: "Potenziare il ruolo dei Consorzi nel calmierare i costi"

ForlìToday è in caricamento