rotate-mobile
Economia

Ferretti rinuncia allo sbarco a Piazza Affari: "Condizioni dei mercati finanziari non ideali"

"Nonostante la raccolta ordini molto positiva, le condizioni di mercato non hanno consentito la corretta valorizzazione della società", viene comunicato

Salta lo sbarco in Piazza Affari di Ferretti. Attraverso un'informatica, l'azienda nautica comunica "di aver preso la decisione di interrompere l’offerta relativa al collocamento privato delle azioni ordinarie delle azioni, riservato esclusivamente ad investitori qualificati in Italia ed investitori istituzionali esteri e finalizzato alle negoziazioni delle Azioni sul Mercato Telematico Azionario (“Mta”) organizzato e gestito da Borsa Italiana".

"Nonostante l’apprezzamento manifestato dagli investitori, in particolare italiani ed asiatici che hanno sostenuto e creduto nell’azienda, eccellenza del Made in Italy in tutto il mondo, e pur considerando la qualità ed il numero delle adesioni ricevute, il deterioramento delle condizioni dei mercati finanziari non consente di valorizzare correttamente la società - viene spiegato -. Considerando la propria recente storia di successo, guidata dall’attuale management e grazie al supporto dei propri azionisti, Ferretti Group continuerà a perseguire i propri obiettivi di sviluppo e di crescita considerate le ottime condizioni patrimoniali, di liquidità e di successo commerciale che sono tali da consentire all’azienda l’esecuzione del proprio piano industriale già totalmente finanziato dagli azionisti e dal sistema creditizio verso il quale l’azienda vanta una posizione di debito nullo".

"Il Gruppo Ferretti - viene ricordato - vanta i migliori marchi della nautica internazionale, 6 cantieri tutti i Italia che impiegano oltre 1.500 persone senza considerare l’ampio indotto sul territorio, esporta in 75 Paesi con grande successo di mercato tale da aver generato una raccolta ordini per oltre 465 milioni con un incremento del 18% solo nei primi 9 mesi del 2019". La società era pronta a sbarcare a Piazza Affari lunedì prossimo ad un prezzo di 2 euro per azione. L’Ipo del gruppo degli yacht sembrava essere andata in porto, col prezzo che si attestava al minimo di una forchetta già rivista pochi giorni fa, quando era stata portata da 2,5-3,7 euro a 2-2,5 euro. A questi livelli il titolo avrebbe scambiato a 7 volte l’Ebitda atteso nel 2020, ben al di sotto dei multipli ipotizzati inizialmente.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ferretti rinuncia allo sbarco a Piazza Affari: "Condizioni dei mercati finanziari non ideali"

ForlìToday è in caricamento