La Ferretti ora è in sicurezza: sedi operative e occupazione garantiti
"La Ferretti è una azienda molto valida sul piano industriale che rischiava per effetto dell'alto indebitamento che si è formato",afferma l'assessore provinciale al Lavoro Denis Merloni
“La Ferretti è una azienda molto valida sul piano industriale che rischiava per effetto dell’alto indebitamento che si è formato. In parte le difficoltà sono state scaricate sull’indotto locale, tutto il sistema si è fatto implicitamente carico di una parte dei problemi. - afferma l’assessore provinciale al Lavoro Denis Merloni: Gli attori di questa vicenda sono oggi tutti soggetti con grandi capacità finanziarie. Il gruppo cinese Shig quindi ha fatto il suo ingresso”.
“Investirà 374 milioni di euro, possiederà il 75% del capitale, e per riavviare l’attività dell’azienda ha stanziato 100 milioni di euro, per realizzare i consistenti ordinativi già in portafoglio. Il debito che rimane in carico alla Ferretti è di 120 milioni di euro, largamente sopportabile. - assicura Merloni - L’azienda quindi è stata messa in sicurezza. Inoltre è stato precisato dal gruppo Shig il mantenimento delle sedi operative, con la relativa occupazione. Si apre oggettivamente una sfida molto stimolante per tutti. La realtà è che i soldi necessari per certe operazioni oggi sono in certe aree del mondo, mentre i sistemi locali non hanno avuto le risorse o il coraggio per intervenire. Siamo comunque di fronte ad un’inversione di tendenza: 340 milioni di euro sono arrivati nel nostro territorio, che ha dimostrato la sua attrattività. Siamo con questo distretto al top nel mondo, prima con l’arrivo di un grande gruppo tedesco per i Cantieri del Pardo e ora con i cinesi, e questo è stato determinante”.