Fieravicola sta partecipando in questi giorni in Cina, nella città di Qingdao, al Cahe - Animal Husbandry Expo da giovedì a sabato, la più grande manifestazione zootecnica in Asia organizzata dal China Animal Agriculture Association. Numerosi gli incontri e gli appuntamenti già avvenuti in terra cinese tra cui quello con il segretario generale della Poultry Associatio, Gong Guifen, e la sottoscrizione di un accordo con il China Animal Agriculture Association che prevede già nel mese di luglio l’arrivo di una delegazione cinese interessata a visitare aziende di tecnologie avicole e allevamenti. In questi giorni si sta inoltre definendo la creazione di un area dedicata alla Cina come paese partner per la  prossima edizione di Fieravicola che si terra ad aprile 2019.

Un Fiera quella del Cahe che vede esporre 1200 di cui moltissimi stranieri con una forte presenza in questa edizione di aziende americane, il successo di tale manifestazione è proprio lo specchio di un mercato estremamente interessante per la filiera avicola italiana sia in termini di esportazione del prodotto finito sia per quanto concerne le tecnologie e le tecniche di allevamento sostenibile. Negli ultimi anni, il governo cinese ha cercato di incoraggiare impianti di grandi dimensioni e sistemi di produzione animale più efficienti. Le grandi aziende, compresi gli agricoltori specializzati hanno cominciato ad effettuare importanti investimenti sull’automatizzazione, sui sistemi di controllo e gestione degli impianti di produzione, sulla biosicurezza e sulla prevenzione delle malattie.