rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Cantieri Ferretti a rischio chiusura? I sindacati chiedono incontro con la proprietà cinese

"Ogni ipotesi di chiusura di stabilimenti da parte della Ferretti Yacht sarebbe inaccettabile oltre che illogica". E' quanto evidenziano in una nota congiunta i gruppi sindacali di Fillea, Filca e Feneal

"Ogni ipotesi di chiusura di stabilimenti da parte della Ferretti Yacht sarebbe inaccettabile oltre che illogica". E' quanto evidenziano in una nota congiunta i gruppi sindacali di Fillea, Filca e Feneal. Ricordano i sindacati: "La Ferretti yacht, azienda italiana leader nella produzione della nautica, è stata acquisita, nel corso del 2012 ed a chiusura di una procedura concorsuale, dalla multinazionale cinese Weichai".

Chiosano Fillea, Filca e Feneal: "Una acquisizione, quella effettuata dalla Weichai, che aveva convinto le maestranze ed il sindacato perché definita strategica dal gruppo industriale cinese ed anche perché poneva seriamente le basi per un investimento di medio-lungo termine che consentisse il rilancio del gruppo. Le aspettative sul progetto di rilancio avevano trovato conforto anche nella presentazione del piano industriale fatta dall’Amministratore Delegato del gruppo alle Organizzazioni Sindacali alla fine del 2012".

"Nel piano industriale, infatti, si prevedeva un importante investimento di rilancio dei marchi e dei prodotti Ferretti e contestualmente si garantiva sulla riconferma di tutti gli stabilimenti produttivi del Gruppo e sulla tenuta dei livelli occupazionali, ipotizzando perfino una crescita dell’occupazione a partire dal 2015", continuano ancora i sindacati.

Fillea, Filca e Feneal "apprendono in questi giorni che, al contrario di quanto sino ad oggi affermato in tutte le sedi (sindacali ed istituzionali) dalla proprietà del gruppo, non si escluderebbe la chiusura di alcuni cantieri con conseguenze drammatiche sul piano occupazionale e sulle stesse prospettive di rilancio della Ferretti". E "non comprendono le ragioni che avrebbero indotto la Weichai ad un così repentino cambio di strategia dopo le tante rassicurazioni dei giorni scorsi".

I sindacati si chiedono se "la proprietà ritiene davvero possibile avviare una fase di rilancio partendo da un ridimensionamento della capacità produttiva? Noi pensiamo che invece sia vero il contrario". Le Organizzazioni Sindacali di categoria hanno già chiesto un incontro urgente alla direzione aziendale ed alla Weichai per chiarire la loro posizione in merito agli stabilimenti del gruppo che si ritiene non possa essere incoerente con quanto fino ad oggi affermato.

Fillea, Filca e Feneal annunciano che "si attiveranno con le istituzioni a tutti i livelli e con il Governo perché si ritiene vada contrastata qualsiasi ipotesi di destrutturazione o di trasferimento all’estero di una delle eccellenze del Made in Italy. Il sindacato è e sarà in campo per difendere una delle più importanti imprese del settore a livello mondiale e per difenderne le professionalità presenti ed i livelli occupazionali.

A livello locale le OO.SS. di categoria insieme alle Rsu hanno chiesto assieme ai Segretari Confederali di Cgil, Cisl e Uil del Territorio di Forlì, il Tavolo Istituzionale per dare continuità al confronto avviato nella sede della Provincia di Forlì-Cesena il 28 gennaio scorso in merito all’avanzamento dei lavori nel rispetto dell’accordo di programma 2005, sugli impegni assunti dal Gruppo Ferretti per la realizzazione dello stabilimento di Forlì, per dare attuazione a quanto dichiarato dalla Direzione Aziendale nel corso dell’incontro del 17 dicembre 2012 in cui è stato presentato il Piano Industriale e relativi investimenti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cantieri Ferretti a rischio chiusura? I sindacati chiedono incontro con la proprietà cinese

ForlìToday è in caricamento