rotate-mobile
Società

Il mercato dell'elettronica rallenta, Unieuro invece no: ricavi per oltre 1,2 miliardi di euro nel primo semestre

"In un contesto sfidante, Unieuro continua a performare meglio del mercato, con un incremento a doppia cifra delle vendite del canale online, pur registrando una redditività fortemente condizionata da un livello inflazionistico eccezionalmente elevato", spiega Monterastelli

Ricavi per 1.292,7 milioni di euro, in crescita dell’1,9% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, nel contesto di un mercato dell'elettronica in contrazione dello 0,9%. Il consiglio di amministrazione di Unieuro, società specializzata nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, riunitosi giovedì sotto la presidenza di Stefano Meloni, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 31 agosto.

"In un contesto sfidante, Unieuro continua a performare meglio del mercato, con un incremento a doppia cifra delle vendite del canale online, pur registrando una redditività fortemente condizionata da un livello inflazionistico eccezionalmente elevato - afferma l'amministratore delegato, Giancarlo Nicosanti Monterastelli -. Guardando al futuro, il potere d’acquisto dei consumatori resterà ragionevolmente sotto pressione con inevitabili impatti sulla domanda. Affrontiamo le prossime sfide forti di una solida posizione finanziaria e rimaniamo concentrati nell’esecuzione della nostra strategia omnicanale, focalizzata sul miglioramento dell'esperienza di acquisto dei nostri clienti, che già ci hanno premiati con un grado di soddisfazione (Nps) in crescita di circa 5 punti".

"Il conflitto tra Russia e Ucraina ha generato forti tensioni geopolitiche ed economiche a livello mondiale, comportando, inter alia, un rilevante incremento del livello di inflazione, con evidenti riflessi sul potere d’acquisto e sul clima di fiducia dei consumatori, solo in parte preservati dagli interventi di natura politica realizzati dai governi nazionali - viene spiegato -. In questo contesto, il mercato dell’elettronica di consumo ha registrato nel nostro Paese una contrazione pari allo 0,9% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio, risentendo anche del confronto con un periodo che aveva beneficiato di trend di acquisto straordinari e non ricorrenti per effetto del contesto emergenziale creato dalla pandemia. 

Nel primo semestre dell’esercizio 2022-23, in un periodo stagionalmente debole per le vendite di elettronica ed elettrodomestici, i ricavi del Gruppo registrano una crescita pari a 1,9%, trainata dalla performance del canale online, in aumento del 23%. Il digitale ha infatti generato ricavi per 231 milioni. I 278 punti vendita diretti, inclusi gli shop-in-shop Unieuro by Iper e i punti vendita diretti che si trovano in alcuni dei principali snodi di trasporto pubblico quali aeroporti, stazioni ferroviarie e metropolitane (ex canale Travel), ha registrato ricavi pari a 900,2 milioni di euro, in aumento dell’1,1% rispetto al primo semestre del precedente esercizio. "Il miglioramento è attribuibile principalmente alle nuove aperture e alle acquisizioni portate a compimento negli ultimi dodici mesi", spiega la società.
 


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il mercato dell'elettronica rallenta, Unieuro invece no: ricavi per oltre 1,2 miliardi di euro nel primo semestre

ForlìToday è in caricamento