Il turismo post alluvione, Zattini (Confcommercio): "Arrivano le sagre, una buona occasione per il comparto ricettivo e della ristorazione"
“La Romagna paga un prezzo doppio in termini di mancati incassi nel settore turistico", ragiona il direttore di Ascom Confcommercio, Alberto Zattini
A livello nazionale, emerge il segno positivo anche per quanto riguarda il settore turistico, che ha registrato aumenti significativi nelle categorie di viaggi, vacanze, alberghi, servizi ricreativi, culturali, bar e ristoranti. È quanto emerge dall’ analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio sui consumi delle famiglie italiane: rispetto all’anno precedente, si è osservato un aumento del 23,6% nei viaggi, vacanze e alberghi, un incremento del 9,7% nei servizi ricreativi e culturali, e un aumento dell’8% nei bar e ristoranti.
“La Romagna paga un prezzo doppio in termini di mancati incassi nel settore turistico - ragiona il direttore di Ascom Confcommercio, Alberto Zattini -. Anche in Riviera la stagione non ha brillato e le spiagge si sono riempite soprattutto nei weekend. C’è stato innegabilmente un calo di presenze rispetto agli scorsi anni, sia di turisti italiani che di tedeschi. Quest’anno sono tantissimi i cittadini anche nel forlivese che hanno deciso di trascorrere le vacanze oltre i confini nazionali, scegliendo destinazioni economiche. Oltre a ciò, il nostro territorio è ancora profondamente ferito dall’alluvione e la mancanza di strade in molte località del nostro Appennino ha di fatto azzerato l’affluenza di turisti".
"Pensando alla stagione autunnale, che anche grazie alla ricca offerta di sagre costituisce una buona occasione per il comparto ricettivo e della ristorazione - continua il direttore di Ascom Confcommercio - è indispensabile che il Governo metta a disposizione del territorio risorse concrete che permettano di ricostruire la rete viaria. Diversamente rischiamo di perdere un’intera filiera di eccellenza che da sempre vive nelle zone decentrate del nostro comprensorio tenendo vivi e valorizzando luoghi e prodotti che fanno parte della nostra identità e cultura".