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Le imprese romagnole modello per il Kosovo

La Romagna e le sue realtà imprenditoriali sono oggetto di studio per una delegazione proveniente dal Kosovo composta da Hysni Thaçi, direttore del Dipartimento del Ministero dell'Agricoltura del Kosovo, amministratori e produttori del settore agroalimentare

La Romagna e le sue realtà imprenditoriali sono oggetto di studio per una delegazione proveniente dal Kosovo composta da Hysni Thaçi, direttore del Dipartimento del Ministero dell'Agricoltura del Kosovo, amministratori e produttori del settore agroalimentare. L'incontro con le Fattorie Faggioli, che gli organizzatori del programma hanno valutato essere un modello per lo sviluppo del settore e per la valorizzazione del Territorio, prevede alcune attività che mirano alla formazione e al passaggio di know-how e si svolge nell'ambito della collaborazione in atto da anni fra le Fattorie Faggioli e la Banca Mondiale per i programmi di sviluppo rurale.

Coordinatrice del gruppo, Rovena Preka Ph.D., ricercatrice nell'ambito della cooperazione internazionale e delle politiche per lo sviluppo sostenibile. "Mettere in rete Territori e imprese significa realizzare il "sistema Territorio" - sottolinea Fausto Faggioli - e in primo piano sul tavolo dei lavori i nuovi modelli di sviluppo, le iniziative pilota e le buone pratiche per promuovere il mondo rurale, in un'ottica privilegiata sul tema agro-ambientale, come settore strategico di sviluppo delle Comunità rurali e dell'economia globale. Settore che diventerà determinante per quelle Comunità che hanno conservato i tratti originali del paesaggio e della cultura locale."

"Credo fortemente nella collaborazione fra Territori - continua la ricercatrice Rovena Preka - e nella valorizzazione della storia e dell'identità come unica via d'incontro equo fra popoli. E' quindi importante pensare concretamente a dei progetti congiunti che possano fare da traino per il raggiungimento di questi risultati." "La collaborazione sotto forma di incontri e confronti - termina Hysni Thaçi, Ministero dell'Agricoltura del Kosovo - sarà sempre più decisiva attraverso il tessuto di relazioni e interscambio, perché il futuro e lo sviluppo delle Aree Rurali dipenderanno dalla capacità di sviluppare modelli gestionali di attività multifunzionali, in una dinamica aziendale sempre attenta alla sostenibilità ed alla identità del Territorio."

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