Le associazioni a Banca di Forlì: "Continuare nel sostegno alle imprese"

Una delegazione di Banca di Forlì, composta dal presidente Domenico Ravaglioli, dal vice presidente Edgardo Zagnoli, dal direttore Fausto Poggioli e dal vice direttore Pierluigi Mugnai ha incontrato i massimi responsabili del mondo imprenditoriale locale. Erano presenti per Confindustria il direttore Massimo Balzani, per Confartigianato il direttore Roberto Faggiotto, per Cna il responsabile Riccardo Guardigli, per Confcooperative il presidente Mauro Neri e il direttore Mirco Coriaci, per Legacoop il presidente Guglielmo Russo, per Confesercenti il direttore Giancarlo Corzani, per Confcommercio il vice presidente Roberto Vignatelli e il vice direttore Fabrizio Vimari, per Coldiretti il direttore Angelo Mazza, per Confagricoltura il vice presidente Alberto Mazzoni.

Ampio lo spettro delle riflessioni oggetto dell’incontro, aperto dalle comunicazioni della Banca riferite alla situazione economica e organizzativa dell’azienda e ai nuovi scenari che si aprono per il Credito Cooperativo in ragione della riforma nazionale del sistema. Su questi argomenti le associazioni, partendo "da un giudizio positivo sulla riorganizzazione interna recentemente effettuata e dalla conferma della fiducia nella attuale governance dell’Istituto", hanno esortato la Banca "a continuare quell’attività di sostegno alle imprese che non è mai venuto meno neppure negli anni più difficili della crisi". Suggerendo di "mantenere una visione localistica e di attenzione al territorio forlivese, pur inserendola nel contesto delle possibili opportunità di collaborazioni con altri territori romagnoli". Comune a banca e associazioni, del resto, è risultata, la valutazione sulla situazione della economia forlivese, "appesantita dagli esiti di una crisi protrattasi ininterrottamente per sette anni".

Comune anche la convinzione che "il sistema delle relazioni, della conoscenza e fiducia reciproche, che caratterizza il rapporto tra banca e associazioni costituisca un patrimonio per il territorio e per le imprese, oltre che un esempio virtuoso per le comunità che circondano l’area forlivese. Su queste basi si è provveduto a delineare le linee di indirizzo di ulteriori iniziative che nel prossimo periodo saranno svolte in collaborazione, nell’interesse della imprenditoria locale, della diffusione del benessere e delle opportunità di lavoro da offrire ai giovani, del consolidamento della rappresentanza e della innovazione imprenditoriale".