rotate-mobile
Economia

La voce degli ambulanti: "Siamo allo stremo. Riaprire subito i mercati in zona rossa"

E' il grido degli ambulanti per voce del presidente di Anva-Confesercenti Forlì, Andrea Sali

"La situazione del commercio su area pubblica è ormai allo stremo". E' il grido degli ambulanti per voce del presidente di Anva-Confesercenti Forlì, Andrea Sali. "Dopo un anno di aperture a singhiozzo e ristori insufficienti, molte attività del settore rischiano la chiusura nonostante l’aver messo in atto tutti i provvedimenti utili per il distanziamento sociale e per garantire tutti gli standard di sicurezza", viene rimarcato.

Tra le richieste contenute in un documento che Anva-Confesercenti Emilia Romagna invierà nei prossimi giorni al Governo Draghi quella di "lavorare sempre, ristori immediati per i giorni di effettiva chiusura, cancellazione della Cosap per tutto il 2021, possibilità di vendere i generi di prima necessità anche nei mercati in zona rossa, togliendo una vera e propria discriminazione verso le imprese del commercio su area pubblica".

"Siamo ancora chiusi e siamo le uniche attività che non possono vendere prodotti di prima necessità, nonostante siano stati approntati nuovi piani di sicurezza in collaborazione con le Amministrazioni Comunali per evitare assembramenti - prosegue Sali -. Inoltre, la cosa più assurda è che i mercati sono all’aperto, dove tutti concordano sul fatto che i contagi risultano molto più difficili. Vogliamo ora sapere se è intenzione del Governo di far morire gli imprenditori del settore oppure a prevalere sarà il buon senso, prevedendo seri piani per la ripartenza. Di sicuro non possiamo più andare avanti così".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La voce degli ambulanti: "Siamo allo stremo. Riaprire subito i mercati in zona rossa"

ForlìToday è in caricamento