Manovra, metalmeccanici in piazza: "A pagare sono sempre gli stessi"

Lunedì 12 dicembre i metalmeccanici sciopereranno per 8 ore per "cambiare la manovra finanziaria, contro la scelta della Fiat di cancellare il Contratto nazionale e per la difesa della democrazia e della libertà nei luoghi di lavoro. Esprimiamo un giudizio profondamente negativo - si legge in una nota della FIOM CGIL - sul contenuto della manovra economica presentata dal Governo Monti. Pagano sempre gli stessi, lavoratori dipendenti e pensionati"

"Non c’è traccia della patrimoniale e non c’è un segno evidente di discontinuità e di equità. Non c’era bisogno di un “governo di tecnici e professori” per aumentare l’età pensionabile, aumentare le tasse (iva e ici) e bloccare la rivalutazione delle pensioni di chi ha lavorato una vita. La FIOM CGIL, che ha proclamato 8 ore di sciopero per lunedì 12 dicembre, invita le lavoratrici ed i lavoratori metalmeccanici a manifestare per cambiare la manovra economica del governo, ma anche per respingere la scelta della FIAT di cancellare il Contratto nazionale e di estendere a tutti gli 86.000 lavoratori del Gruppo (in 184 aziende diverse) l’accordo di Pomigliano, mettendo in discussione i diritti e le libertà sindacali delle persone".

La FIOM di Forlì sarà in piazza, al corteo che parte alle ore 9.30 da porta Schiavonia, "per difendere la Costituzione, le libertà sindacali e la democrazia, il diritto di sciopero, il diritto al lavoro e al Contratto nazionale di Lavoro".