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Economia Dovadola

Non solo cuochi, ma anche esperti del territorio: arrivano i primi "agrichef certificati"

Al termine del corso Diego Scaramuzza, agrichef e presidente nazionale dell’associazione agrituristica Terranostra, con Marco Allaria Olivieri, direttore di Coldiretti Emilia-Romagna, hanno consegnato gli attestati di Agrichef

Negli agriturismi dell’Emila Romagna arrivano i primi ‘agrichef certificati’. Si è chiuso, infatti, con la consegna degli attestati di partecipazione, il primo corso per agrichef promosso da Terranostra, l’associazione agrituristica di Coldiretti e Campagna Amica. Il primo corso di Agrichef in Emilia Romagna ha puntato a formare non solo chef abili ai fornelli, ma una figura professionale a tutto tondo, esperta anche in marketing e comunicazione, in grado di raccontare ad un cliente sempre più attento ed esigente la storia di un prodotto e la cultura del territorio che lo ha fatto nascere. Al termine del corso Diego Scaramuzza, agrichef e presidente nazionale dell’associazione agrituristica Terranostra, con Marco Allaria Olivieri, direttore di Coldiretti Emilia-Romagna, hanno consegnato gli attestati di Agrichef a diciassette partecipanti al corso, provenienti da tutta la regione.

E a fregiarsi del titolo c’è anche Morena Barzanti dell’agriturismo "Ca’ di Rico" di Dovadola. Il corso ha consentito ai partecipanti di migliorare e ottimizzare la propria professionalità relativamente alla gestione delle diverse tecniche di cucina, ma anche nella definizione e scelta dei menù, con focus specifici sulla stagionalità delle produzioni, nonché sulla presentazione dei piatti e la valorizzazione dei prodotti locali ed aziendali. Ore di teoria sono, inoltre, state dedicate all’approccio e ‘lettura’ delle esigenze della clientela, in continuo mutamento alla luce anche della crescente attenzione al benessere che si traduce in una nuova idea di cibo e alimentazione, sempre più spinta verso tecniche di cucina vegetariana e vegana e sempre più attenta alle intolleranze.

“Attraverso il cibo - afferma il presidente Coldiretti Forlì-Cesena Andrea Ferrini - è possibile contribuire all’educazione alimentare del cliente e a divulgare nuove e più salutari abitudini di spesa tra i consumatori, due degli obiettivi chiave del progetto Campagna Amica-Terranostra. Non a caso – aggiunge il Presidente – i nostri agriturismi aderiscono al progetto Gins Food lanciato dall’Ausl Romagna con lo scopo di creare una rete di locali che propongano i prodotti del territorio preparati secondo tradizione, ma con un’attenzione mirata ed il preciso intento di rispondere in modo diversificato alle esigenze della propria clientela, anche da un punto di vista salutistico”.

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