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Giovedì, 28 Marzo 2024
Lavoro

Poste sostiene le parità di genere: la storia del neo papà e portalettere Filippo, "Una esperienza di vita unica"

Poste Italiane si pone l’obiettivo di valorizzare le competenze maturate dai dipendenti durante l’esperienza genitoriale

Poste Italiane ha celebrato la festa del papà promuovendo anche nel Forlivese una serie di iniziative a sostegno della genitorialità dei propri dipendenti. Grazie al percorso interno “Lifeed”, dedicato non solo alle neo-mamme ma anche ai neo-papà, Poste Italiane si pone l’obiettivo di valorizzare le competenze maturate dai dipendenti durante l’esperienza genitoriale: la gestione del tempo, l’ascolto, la pazienza, l’empatia e la comunicazione. Le capacità e le qualità acquisite come neo-genitori vengono potenziate grazie ad un intenso programma di momenti di dialogo e confronto.

Poste Italiane inoltre offre ai propri dipendenti percorsi su tematiche a sostegno della genitorialità differenziati per fascia d’età e finalizzati a garantire il pieno coinvolgimento di entrambi i genitori durante le diverse fasi dell’età evolutiva da 0 a 18 anni. A raccontare la sua esperienza Filippo Sbarzaglia, 31 anni, padre di Diego da pochi mesi, dal 2017 portalettere del Centro di Distribuzione di Forlì, uno dei papà dell’Emilia Romagna che dall’inizio del 2021 ad oggi, hanno usufruito degli istituti previsti dalle politiche della famiglia e in particolare per le disposizioni in materia di tutela e sostegno della genitorialità.

"Ho deciso di usufruire del congedo di paternità - dichiara Filippo - a ridosso della nascita di mio figlio in quanto questo mi ha permesso di stare affianco alla mia compagna e darle il mio aiuto, e allo stesso tempo di godermi appieno questo momento famigliare così importante. Le ragioni che stanno alla base di questa scelta sono molteplici: anzitutto ho avuto la possibilità di avere una maggiore consapevolezza delle responsabilità e dei compiti che si hanno quando ci si prende cura di un figlio. Per me Diego è il primogenito e, come in tutte le prime esperienze, c’è tanto da fare e bisogna rimboccarsi le maniche. I primi giorni sono quelli più delicati, con notti insonni, dubbi, timori ma soprattutto nuove emozioni. Questi giorni sono serviti anche ad acquisire una maggiore consapevolezza di quanto sia importante una più equa condivisione dei compiti di cura dei figli all’interno della coppia, e di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Poi l’idea di essere riuscito a godere di questi primi momenti di vita di mio figlio è impagabile: credo sia una esperienza di vita unica".

Anche grazie all’attenzione che Poste Italiane dedica all’equilibrio del tempo vita/lavoro dei propri dipendenti della provincia di Forlì, l’azienda ha conseguito per il terzo anno consecutivo la certificazione “Top Employer Italia” che conferma la leadership nelle politiche di gestione e sviluppo delle risorse umane. L’azienda, guidata dall’AD Matteo Del Fante, è da sempre attenta alla diversità e all’inclusione favorendo la valorizzazione delle proprie persone in ogni ruolo.

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