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Economia

Premio Pedriali all'innovatore Alessandro Talamelli

Un premio per chi innova, per chi trasforma la ricerca scientifica in applicazione industriale. E' questo lo scopo del concorso nazionale "Ing. Giuseppe Pedriali", uno dei principali e dei più prestigiosi a livello italiano

Un premio per chi innova, per chi trasforma la ricerca scientifica in applicazione industriale. E’ questo lo scopo del concorso nazionale “Ing. Giuseppe Pedriali”, uno dei principali e dei più prestigiosi a livello italiano dedicato alle idee innovative in campo produttivo, organizzato e finanziato dalla Provincia di Forlì-Cesena. Il Premio, nato ormai 45 anni fa, si coniuga perfettamente anche alla recentissima creazione del Tecnopolo di Forlì-Cesena che risponde alla stessa filosofia: l’innovazione nel campo produttivo mediante la ricerca avanzata.
 
La  cerimonia di premiazione si terrà giovedì 12 aprile 2012, alle 10,30, nella sala del Consiglio Provinciale (piazza G.B. Morgagni 9). La XXII edizione vede il conferimento del premio ad Alessandro Talamelli, 47 anni, dal 2001 professore associato di Aerodinamica presso l'Università di Bologna, nonché collaboratore di numerose università all’estero. Le sue attività di ricerca interessano i settori dell'aerodinamica e della fluidodinamica sperimentale. Responsabile del laboratorio di aerodinamica applicata dell'Università di Bologna, dal 2005 è anche il coordinatore del progetto internazionale CICLOPE (Centre for International Cooperation in Long Pipe Experiments)  a Predappio.
 
A selezionare la candidatura del professor Talamelli è stata una giuria formata dalle maggiori istituzioni scientifiche del Paese, presieduta da Giulio Ballio (Politecnico di Milano) e composta da Antonio Gugliotta (Politecnico di Torino), Sergio Carrà (Accademia Nazionale dei Lincei), Italo Carfagnini (Confindustria) e Marina Flamigni (in rappresentanza della Provincia di Forlì-Cesena, in qualità di ente finanziatore). La giuria in particolare si è soffermata su tre proposte delle 15 pervenute, scegliendo infine all’unanimità quella del professor Talamelli.
 
La cerimonia, con inizio alle 10,30 vedrà l’apertura a cura di Guglielmo Russo, vicepresidente della Provincia di Forlì-Cesena (Dal Premio Pedriali ai Tecnopoli per la ricerca industriale). Quindi si alterneranno le relazioni di alcuni illustri precedenti vincitori del premio: Vincenzo Arcella, vincitore della 16° edizione e responsabile Ricerca sviluppo e tecnologia fluoro polimeri - Solvay Specialty Polymers Italy SpA; Alessandro Calari, vincitore della 17° edizione, esperto del settore biomedicale, tra i fondatori del Distretto Biomedicale di Mirandola (MO); Giuseppe Perale, vincitore della 20° edizione, ingegnere e dottore di ricerca in Bioingegneria industriale al Politecnico di Milano - presidente della Industrie Biomediche Insubri SA. Quindi interverrà Giulio Ballio, professore emerito del Politecnico di Milano e rettore dal 2003 al 2010: il presidente della commissione del XXII Premio Pedriali darà lettura della motivazione e consegnerà il premio a Talamelli. Successivamente prenderà la parola Alessandro Talamelli sul tema “Dispositivi superficiali per la riduzione della resistenza aerodinamica”. Le conclusioni sono affidate a Silvano Bertini, responsabile del servizio Politiche di sviluppo economico della Regione Emilia-Romagna.
 
Il concorso biennale “Ingegnere Giuseppe Pedriali” è stato istituito nel 1967, conformemente alle volontà di Pedriali stesso, che, morto nel 1932, lasciò erede del proprio cospicuo patrimonio l’allora Amministrazione Provinciale di Forlì.

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