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Nuovi voucher, la Cgil dice "no": manifestazione davanti la Prefettura

Il sindacato giudica "gravissimo l’emendamento presentato sabato scorso, al decreto legge numero 50/2017 che definisce una nuova normativa sul lavoro “occasionale”"

" Continueremo la nostra battaglia per il diritto al lavoro con diritti". Così la Cgil di Forlì alla vigilia del presidio di mercoledì davanti alla Prefettura per ribadire il no ai voucher. Il sindacato giudica "gravissimo l’emendamento presentato sabato scorso, al decreto legge numero 50/2017 che definisce una nuova normativa sul lavoro “occasionale”. La scelta di introdurre nella manovra di correzione dei conti nuove forme di lavoro ‘occasionale‘ dopo l’abrogazione dei voucher decisa solo poche settimane fa dal Governo è inaccettabile ed inqualificabile. Non accetteremo - senza contrastarla - una scelta sbagliata nel merito e grave per la democrazia di questo Paese".

"Consideriamo necessario sollevare una questione di illegittimità di tale decisione, sia presso la Suprema Corte di Cassazione che ha annullato il referendum sull’abrogazione dei voucher in ragione di un provvedimento legislativo smentito pochi giorni dopo da un altro, sia presso la stessa Corte Costituzionale - prosegue la Cgil -. Chiediamo al presidente della Repubblica il suo autorevole intervento al fine di tutelare lettera e sostanza dell’articolo 75 della Costituzione, anche valutando l’opportunità di non promulgare la legge almeno sino al pronunciamento della nostra Suprema Magistratura. Facciamo appello a tutti i cittadini, ai lavoratori, ai pensionati e a tutte le Associazioni democratiche, di sottoscrivere l’appello "Schiaffo alla Democrazia"".

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