Presidio della Cgil davanti alla Prefettura: "Centinaia di lavoratori"
"Nella giornata di martedì si è svolto un presidio di fronte alla Prefettura di Forlì Cesena, "che ha visto la presenza di diverse centinaia di lavoratori, giovani, pensionati e cittadini"
“Nella giornata di martedì si è svolto un presidio di fronte alla Prefettura di Forlì Cesena, “che ha visto la presenza di diverse centinaia di lavoratori, giovani, pensionati e cittadini, i quali hanno aderito allo sciopero di 2 ore su tutti i turni di lavoro” indetto in tutta l’Emilia Romagna e dalle CGIL di Forlì e di Cesena, in concomitanza con il voto di fiducia al DDL sul Mercato del Lavoro. La nota del sindacato riassume l'andamento della manifestazione.
“La partecipazione visibile e determinata al presidio di oggi ha confermato che il DDL Fornero non ha il consenso dei lavoratori e delle lavoratrici. La CGIL ha organizzato questa iniziativa di lotta per ribadire la propria contrarietà al provvedimento del Governo sul Mercato del Lavoro per contrastarlo nel merito del contenuto e nel metodo della discussione. Un provvedimento lesivo e punitivo per i lavoratori e per la società civile. Con questa legge la crisi prosegue e minaccia di provocare ulteriori drammi, specie per i giovani, le donne, i lavoratori anziani e il Mezzogiorno. - continua la nota - Già sulle pensioni avevamo denunciato da subito l’iniquità di quelle norme e il rischio di ricadute pesanti a partire dalla mostruosità giuridica degli esodati. Allo stesso modo sul mercato del Lavoro denunciamo la pericolosità di queste norme che rischiano di generare incertezze sui diritti e contenziosi infiniti. Anche su questo punto si dovrà riaprire la discussione con le parti sociali. La CGIL continuerà la sua lotta con questo Governo e con quelli che verranno”.
Una delegazione delle Camere del Lavoro di Forlì e di Cesena, è stata ricevuta dal Prefetto di Forlì Angelo Trovato, al quale ha consegnato il documento con le proposte di modifiche della CGIL al DDL Lavoro.