rotate-mobile
Economia

Prezzi delle case ancora in discesa: ecco quanto si spende zona per zona

Nel secondo semestre del 2016 le quotazioni delle abitazioni di Forlì sono rimaste stabili. In alcune zone è in aumento la domanda di soluzioni indipendenti ma in generale si assiste ad un rientro in città

Nel secondo semestre del 2016 le quotazioni delle abitazioni di Forlì sono rimaste stabili. In alcune zone è in aumento la domanda di soluzioni indipendenti ma in generale si assiste ad un rientro in città da parte di chi aveva acquistato nelle frazioni e nei comuni limitrofi. Il calo dei prezzi al metroquadro si è registrato principalmente nella prima metà del 2016, dal momento che complessivamente l'anno si è chiuso con una diminuzione del 4,8% nei valori del mercato immobiliare. Nel corso dell'ultimo decennio si è perso sul terreno quasi la metà dei valori pre-crisi al metroquadro. Sono però in aumento le compravendite.

I PREZZI ZONA PER ZONA - Nel secondo semestre del 2016 i valori delle abitazioni nella zona di Ca’ Ossi, Vecchiazzano, San Martino in Strada e Piscina non hanno registrato variazioni. Il mercato si sta rivelando particolarmente dinamico con un aumento delle richieste di soluzioni indipendenti, con giardino e prive di spese condominiali. A comprare sono giovani coppie ma anche investitori che acquistano per affittare a studenti e che prediligono, in particolare, il centro della città. Le zone maggiormente apprezzate sono quelle di Ca’ Ossi e di San Martino in Strada. Ca’ Ossi è servita e tranquilla ed in seguito al completamento della tangenziale ora è ben collegata con il centro di Forlì. L’offerta edilizia risale agli anni ’70-’80 e consiste in soluzioni semindipendenti e grandi condomini: per la prima tipologia si spendono tra 350 e 400 mila €, per un trilocale la cifra ammonta a 110-130 mila €. Più bassa l’offerta abitativa di Vecchiazzano: gli immobili risalgono alla fine degli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000, ma i prezzi e le tipologie sono molto simili a quelli di Ca’Ossi. San Martino è un quartiere di recente costruzione, anni ’80-’90 e con alcuni interventi post 2000, che ha il vantaggio di avere anche un’uscita della tangenziale e quindi comodo per chi lavora fuori città. I valori immobiliari sono di 1200-1300 € al mq. Attualmente sono in corso dei nuovi interventi con soluzioni indipendenti e semindipendenti, villette a schiera, porzioni di ville e bifamiliari. Le quotazioni del nuovo sono di 2000 € al mq.

Tra le zone più apprezzate ci sono quelle che si sviluppano tra viale Medaglie d’Oro e via Fratelli Spazzoli, ma anche l’area del Parco Urbano “Franco Agosto” incontra il favore dei potenziali acquirenti. Medaglie d’Oro è una zona prestigiosa, apprezzata in particolare per le tipologie abitative offerte e per la posizione più centrale. Qui si possono acquistare soluzioni indipendenti di tipo prestigioso ad almeno 140-150 mila € ed un appartamento in buono stato a 1400-1500 € al mq. Valori simili nella zona Spazzoli che ospita condomini degli anni ’80. Infatti la disponibilità di spesa media a Forlì, per una nuova costruzione, si aggira intorno a 2000 € al mq. Chi desidera soluzioni indipendenti, cascine e rustici si orienta prevalentemente verso la zona compresa tra Forlì e la vallata di Predappio dove si possono trovare case coloniche, rustici che hanno quotazioni comprese tra 100 e 200 mila € e che spesso sono da personalizzare. 

Nei quartieri di Coriano, Ravegnana, Foro Boario e Villafranca nella seconda parte del 2016 i valori immobiliari sono stabili. Si realizzano soprattutto acquisti di prima casa (trilocali e quattro locali le tipologie più richieste, possibilmente con giardino ed ingresso indipendente e di cui c’è poca offerta sul mercato). La crisi economica che ha colpito diverse aziende della zona ha inciso anche sul mercato immobiliare negli ultimi anni. Comprano casa prevalentemente giovani coppie che, in parte con capitale proprio ed in parte avvalendosi del mutuo, si orientano sul trilocale che non costi più di 110-120 mila €. Le zone meno dinamiche in questo momento sono Villafranca e Pieve Acquedotto posizionate fuori dalla città: i prezzi vantaggiosi in città invitano ad acquistare nel centro e non più in periferia. Per cui nelle zone periferiche si attesta un mercato prevalentemente interno. La zona che registra più richieste è quella di Foro Boario perché adiacente al centro, non lontana da via Ravegnana e comoda per raggiungere la tangenziale e l’autostrada. Per un immobile in buono stato a Foro Boario si spendono intorno a 1200-1300 € al mq. Via Ravegnana è un’importante arteria della città dove una soluzione usata costa  1300 € al mq.  

Piacciono anche le abitazioni di Coriano, quartiere a traffico limitato e per questo apprezzato per la tranquillità e la presenza di aree verdi. Piace anche il fatto che si possono trovare abitazioni di taglio grande, ricercate soprattutto dalle famiglie. Offre prevalentemente immobili costruiti tra gli anni ’80 e gli anni ’90. Questi ultimi costano 1400 € al mq, quelli in edilizia popolare 1100 € al mq mentre una villetta indipendente si può acquistare intorno a 200 mila € . Non ci sono interventi di nuova costruzione importanti in queste zone. 

Sul mercato delle locazioni si assiste a una buona domanda alimentata da giovani coppie e famiglie che non riescono a comprare. Anche in questo caso la tipologia più richiesta è il trilocale, che viene concesso a 480-500 € al mese (anche se la richiesta dei proprietari si aggira spesso intorno a 550 €). I contratti più sottoscritti sono quelli a canone concordato e la cedolare secca viene applicata in quasi tutti i casi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prezzi delle case ancora in discesa: ecco quanto si spende zona per zona

ForlìToday è in caricamento