rotate-mobile
Economia

Quando l'innovazione sposa l'ambiente ed è green: la startup forlivese si racconta

L'azienda si occupa di bioplastiche innovative, in particolare produce granuli di "biodura"

Ha realizzato un progetto innovativo, che risponde in maniera intelligente ed ecologica al desiderio di cambiamento delle persone e del mercato: sviluppare e produrre materiali ricavati in maniera responsabile, completamente riciclabili e biodegradabili, per creare articoli di design di alta qualità. L'esperienza della start-up "Sabiomaterials" sarà al centro della trasmissione Startupper, in onda giovedì alle 20 sul Canale 821 di Sky. A raccontare la crescita dell'azienda sarà il giovane imprenditore forlivese, Alessandro Carfagnini.

L'azienda si occupa di bioplastiche innovative, in particolare produce granuli di "biodura": una bioplastica, che oggi deriva da elementi organici quali zucchero e oli vegetali, in grado di realizzare oggetti con le stesse identiche funzionalità della plastica tradizionale che però è ricavata da fonti fossili. Non solo le origini di "biodura" sono naturali, anche il fine vita dell’oggetto fatto in "biodura" ha un impatto positivo sull’ambiente in quanto biodegradabile e quindi capace di rientrare a far parte del ciclo vitale della natura.

La Start Up innovativa forlivese ha partecipato lo scorso anno al progetto di ricerca internazionale, finanziato dal programma europeo Horizon 2020, Res Urbis in team con Università e Centri di Ricerca di vari Paesi del Nord e Sud Europa con l’obiettivo di ottenere ‘materie prime di base’ partendo dai rifiuti organici domestici, in pratica quello che tutte le famiglie mettono nel bidone marrone. Sabiomaterials, spiega Carfagnini, "è riuscita a realizzare con queste ‘polveri’ ottenute da rifiuti, oggetti con le stesse caratteristiche tecniche di quelli derivanti da oli e zucchero: in pratica ha dimostrato che è possibile creare bioplastica dai rifiuti organici e che questi sono quindi una risorsa e non un problema".

Al momento la Start Up sta partecipando a un altro progetto europeo: Usable packaging, in partnership anche con aziende come Barilla, Caviro e Orogel, per la realizzazione di bioplastiche derivanti dagli scarti organici dell’industria alimentare. Sabiomaterials è in procinto di entrare in produzione con "Biodura" e sta valutando l’inserimento in azienda di alcune figure, in particolare ricerca ingegneri gestionali che abbiano a cuore il futuro del pianeta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quando l'innovazione sposa l'ambiente ed è green: la startup forlivese si racconta

ForlìToday è in caricamento