Scatta lo sciopero dei benzinai: la serrata terminerà alle 7 di giovedì
Un'ultima occasione di rifornimento ci sarà comunque dopo le 19.30, quando i gestori riaccenderanno i self service pre-pay tenuti chiusi dal 14 negli orari di apertura degli impianti, con relativo oscuramento dei prezzi ‘scontati’ ad essi collegati e dell’insegna della compagnia
Distributori di benzina chiusi nelle prossime ore. Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio hanno confermato la serrata dei benzinai a partire dalle 19.30 di martedì fino a giovedì alle ore 7 sulla rete ordinaria e dalle ore 22 alle ore 22 di mercoledì sulla rete autostradale. Un'ultima occasione di rifornimento ci sarà comunque dopo le 19.30, quando i gestori riaccenderanno i self service pre-pay tenuti chiusi dal 14 negli orari di apertura degli impianti, con relativo oscuramento dei prezzi ‘scontati’ ad essi collegati e dell’insegna della compagnia.
Inoltre dalle 24 del 21 giugno alle 24 del 28 giugno non sarà accettato alcun mezzo di pagamento elettronico (carte di credito e di debito, pagobancomat, carte petrolifere ed altro) e saranno sospese tutte le campagne promozionali di marchio su tutta la rete ordinaria. Le Organizzazioni di categoria hanno motivato la protesta al fine di "garantire ai gestori condizioni eque e non discriminatorie per competere nel mercato, ossia prezzi più bassi e competitivi, al medesimo livello di quelli che le stesse compagnie riservano alle pompe bianche ed alla grande distribuzione, anche a beneficio degli automobilisti che da loro si riforniscono quotidianamente".
Si punta inoltre alla "ristrutturazione ed ammodernamento della rete di vendita, contro ogni disegno di ghostizzazione degli impianti e di espulsione del gestore; ripresa di una contrattazione collettiva che rompa con i troppi anni in cui le compagnie hanno letteralmente aggredito economicamente e giuridicamente i gestori".