Si cercano imprenditori partner per l’alta formazione nel settore legno

Recentemente il professor Srecko Devjak della Università di Lubiana è stato in visita alla Facoltà di Economia di Forlì nell’ambito di un Dottorato per Manager di Piccole e Medie Imprese creato nei Balcani con un progetto del professor Massimo Bianchi, docente dell'Università di Bologna. Scopo della visita la ricerca di imprenditori partner per l’alta formazione nel settore legno.

“Si tratta – ha spiegato il professor Bianchi - di un progetto per la formazione di manager e imprenditori di piccole e medie imprese che coinvolge l'Università di Bologna, Spagna, Francia, Albania, Macedonia e del Kosovo per un importo complessivo di oltre 700mila euro e della durata di tre anni”. Il prof. Devjak ha tenuto, in video conferenza, una lezione sul tema 'La diffusione di nuovi sistemi didattici di formazione nel settore delle imprese del legno' per il quale ha proposto la creazione di un network fra centri di Ricerca e Formazione universitaria e imprese del settore.

“In questo periodo di crisi – ha proseguito Massimo Bianchi - la rilevanza del progetto è relativa all'acquisizione di risorse Europee per la promozione dell'innovazione gestionale e di prodotto e la formazione di imprenditori e manager che sappiano operare secondo una logica innovativa che coniughi il rispetto delle natura, l’uso di prodotti non inquinanti, con una attenta gestione delle nuove forme di mercato e di reti di imprese permettano la ricostruzione di una filiera virtuosa che dalla produzione del legno arrivi al mobile, alla cantieristica eco sostenibile, agli accessori in legno e sottoprodotti”.

La triangolazione proposta è fra Austria, Italia e Slovenia, tre paesi che vantano una tradizione nel settore sia per quanto riguarda la produzione di legno sia dei suoi prodotti. Basti ricordare, ad esempio, quali importanti aziende vanta il nostro territorio solo per ciò che riguarda la cantieristica navale, l'arredamento e la produzione di macchinari per la lavorazione del legno.