Sma di viale Roma, si lavora per evitare la chiusura: il 27 vertice con la direzione
"Il Simply di viale Roma non deve chiudere". Si è svolta sabato mattina la manifestazione organizzata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil a sostegno dei dipendenti, per chiedere che il punto vendita non chiuda
"Il Simply di viale Roma non deve chiudere". Si è svolta sabato mattina la manifestazione organizzata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil a sostegno dei dipendenti per evitare le serrande abbassate allo storico punto vendita. "E’ stata dimostrata una grande attenzione e sensibilità da parte dei tanti cittadini presenti e da parte delle istituzioni riconoscendo l'importanza strategica del punto vendita per il quartiere e per il territorio", affermano i sindacati.
Grande solidarietà nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori del negozio: in pochi giorni sono state già raccolte oltre 500 firme tra i cittadini del quartiere che chiedono di mantenere aperto il negozio. I sindacati ringraziano "le istituzioni presenti e tutti i partecipanti per il sostegno dato alle lavoratrici ed ai lavoratori e alla vertenza aperta nei confronti di Sma per non perdere un'importante risorsa del territorio e per non perdere posti di lavoro".
Il 27 febbraio è in programma un tavolo istituzionale "per aprire veramente un confronto serio con la direzione aziendale di Sma per garantire i posti di lavoro e la continuità operativa del negozio. Non mancheremo - concludono Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil - di tenere aggiornata la cittadinanza degli sviluppi e delle prossimi iniziative a sostegno della vertenza".
DI MAIO - "Pronti a intervenire, di concerto con istituzioni locali e sindacati, sulla proprietà per favorire una soluzione che consenta di mantenere attivo un punto vendita importante dal punto di vista commerciale e sociale", ha assicurato il parlamentare forlivese Marco Di Maio che sabato mattina ha incontrato i lavoratori del punto vendita 'Simply'.
"Questo punto vendita serve tutto il quartiere circostante - ha commentato il parlamentare dialogando con lavoratori e rappresentanti dei sindacati - che è uno tra i più popolati della città. Il potenziale di mercato esiste ed è concreto. Del resto le oltre 500 firme arrivate a sostegno della mobilitazione per scongiurare la chiusura del negozio ne sono la più viva dimostrazione". I lavoratori hanno consegnato le firme nelle mani del parlamentare, che si è impegnato a lavorare accanto alle istituzioni locali e ai lavoratori per tentare di assicurare l'apertura del negozio.
