Trasporto pubblico: addio ad Atr, in estate arriva la nuova società romagnola
Il Comune di Forlì entrerà nella nuova compagine societaria. Di fatto la gestione della mobilità sui territori sarà in capo ai Comuni, per quello di Forlì tramite la partecipata già esistente Forlì Mobilità integrata.
Il 2015 vedrà la nascita della nuova Agenzia per la mobilità di Area vasta, che porterà alla sparizione di Atr, già trasformata in società consortile a responsabilità limitata, dall'assemblea straordinaria dei soci. “Se il percorso non avrà intoppi -, spiega il presidente di Livia Tellus, Gianfranco Marzocchi – entro settembre dovrebbe essere portato a termine, con la nascita della nuova società partecipata dai territori che fanno parte del bacino Start Romagna”.
Il Comune di Forlì entrerà nella nuova compagine societaria. Di fatto la gestione della mobilità sui territori sarà in capo ai Comuni, per quello di Forlì tramite la partecipata già esistente Forlì Mobilità integrata. “Con la nascita di questa nuova società – continua il presidente – ci sarà una riduzione dei costi di gestione sul territorio, che permetterà di non dovere diminuire i servizi, a fronte dei tagli continui alla spesa pubblica, mantenendoli costanti”.
Per quanto riguarda il personale attualmente in forza ad Atr una parte sarà impiegato nella nuova Società della mobilità, una parte in Forlì Mobilità integrata e un'altra nella società consortile cesenate che gestirà il trasporto.
