rotate-mobile
Economia

Ugl Romagna, Lo Giudice traccia un bilancio dei due anni di attività: "Il nostro peso specifico è aumentato"

L’Ugl, nel corso dell’ultimo biennio, s’è ulteriormente rafforzata in termini di iscritti e rappresentatività nelle principali aziende ed anche nelle istituzioni pubbliche – la sanità e gli enti locali, per esempio - del macro comprensorio romagnolo di Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna

E' tempo di bilanci per Filippo Lo Giudice, che due anni fa esatti a congresso veniva eletto all'unanimità segretario dell’Ugl di Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna, il sindacato confederale che eredita la gloriosa storia della Cisnal, organizzazione di tutela dei lavoratori di impronta popolare e nazionale sulla scia dell'insegnamento di Filippo Corridoni, sindacalista rivoluzionario, interventista ed eroe di guerra. L’Ugl, nel corso dell’ultimo biennio, s’è ulteriormente rafforzata in termini di iscritti e rappresentatività nelle principali aziende ed anche nelle istituzioni pubbliche – la sanità e gli enti locali, per esempio - del macro comprensorio romagnolo di Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna.

"Il nostro peso specifico è aumentato anche nei rapporti istituzionali con gli enti locali, le prefetture e le sedi Inps in termini di partecipazione e proposte su temi fondamentali come: la lotta al precariato, l'immigrazione, lo sviluppo economico ed i trasporti - afferma Lo Giudice -. Abbiamo attivato lo sportello Consumatori e in questi giorni abbiamo accolto molte decine di utenti coinvolti nel caso del fallimento della Dentix Italia. Forniamo assistenza e servizi Caf e Patronato agli utenti ed ai nostri iscritti perché il nostro motto è: non lasciare mai nessuno indietro".

Il segretario dell’Ugl di Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna coglie l'occasione per "ringraziare quadri dirigenti, rsu, rsa, collaboratori e staff legale del sindacato per il lavoro svolto – con modalità remota e quella consentita dalle prescrizioni di legge - continuativamente anche nelle fasi più critiche dell'emergenza sanitaria da Covid19".

"Il nostro impegno - continua - è sempre stato e sempre sarà di fornire risposte concrete ai lavoratori di tutte le categorie, ed alla classe politica ed amministrativa chiediamo di poter rappresentare ogni giorno il ruolo che le compete, ossia nel dover risolvere in modo degno e risolutivo ogni questione che si dovesse prospettare accogliendo tutte le istanze che emergono dal territorio, dai cittadini e dagli utenti".

"Come sindacato non rinunciamo mai a svolgere il nostro compito, se è necessario anche critico, indicando proposte sociali ed economiche concrete e a volte contro-corrente , perché riteniamo che in un territorio virtuoso come la Romagna possano meglio proliferare le occasioni di vita e di lavoro e si possa immaginare un futuro diverso, più moderno, ma anche più umano e più giusto di come lo vediamo oggi", conclude.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ugl Romagna, Lo Giudice traccia un bilancio dei due anni di attività: "Il nostro peso specifico è aumentato"

ForlìToday è in caricamento