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Economia

Via l'amianto. Maxi investimento di Apofruit per tetti fotovoltaici

Il Gruppo ha attuato un nuovo importante investimento di 2 milioni di euro per la realizzazione, sui tetti dello stabilimento Apofruit di Forlì, di un maxi impianto fotovoltaico da 1 Megawatt di potenza

E’ finito il tempo dello sviluppo tout court attraverso l’incremento delle quantità. Oggi ciò che paga sul mercato sono la qualità e la specializzazione. E’ in quest’ottica che la cooperativa Apofruit Italia ha messo a punto alcune importanti operazioni. Nell’evoluzione di una politica aziendale consolidata, rivolta già da tempo all’utilizzo dell’energia “pulita”, il Gruppo ha attuato un nuovo importante investimento di 2 milioni di euro per la realizzazione, sui tetti dello stabilimento Apofruit di Forlì, di un maxi impianto fotovoltaico da 1 Megawatt di potenza e la bonifica di 6.500 metri quadri di amianto.

Con questa installazione, realizzata dalla controllata APO ENERGIA - joint venture tra Apofruit e Opera Energia - la potenza complessiva installata nei 7 impianti posti sui tetti degli stabilimenti della cooperativa raggiunge i 4,4 Megawatt, per un investimento complessivo di 12 milioni. L’operazione ha prodotto contestualmente la bonifica di 44.000 metri quadri di amianto precedentemente presente nei tetti.  Sul fronte delle strutture di lavorazione nello stabilimento di Pievesestina di Cesena, è stato installato un nuovo impianto per la calibrazione delle mele. Si tratta di una calibratrice con trasporto dei frutti in acqua, a 6 corsie, con una capacità di lavorazione di 11 tonnellate/ora, realizzata della ditta Longobardi/Greefa.

La macchina è in grado di dividere i frutti per colore, diametro, peso e qualità, con 31 canali di scarico in acqua e una paletizzazione completamente automatica. Un moderno ed efficiente impianto in grado di valorizzare al meglio le 20.000 tonnellate di produzione di mele della cooperativa, di varietà Pink Lady, Fuij e Modì. Questo intervento segna il completamento di un piano di investimenti biennale ( 2011-2012 ) in tecnologia. Dal punto di vista organizzativo, a due anni dall’avvio del piano di rinnovamento iniziato a gennaio 2011, Apofruit Italia ha proceduto ad un aggiornamento dell’organizzazione aziendale per affrontare efficacemente questa fase di difficile congiuntura.

Il Consiglio di Amministrazione ha stabilito di prolungare il contratto di collaborazione e le funzioni operative di Renzo Piraccini fino alla fine del 2014 e pertanto ha proceduto contestualmente, anche su espressa richiesta di Mario Tamanti, alla rivisitazione delle procure al fine di definire meglio i poteri effettivi di “numero uno” di Renzo Piraccini e le responsabilità connesse al suo contratto. Non si tratta dunque di alcun avvicendamento operativo tra le figure manageriali ricoperte da Renzo Piraccini e da Mario Tamanti, ma di una rivisitazione delle procure determinata semplicemente dalla necessità interne dell’azienda. Mario Tamanti continuerà quindi con pieno impegno ad operare come Direttore del settore dei Finanziamenti e Progetti mantenendo tutte le responsabilità verso i rapporti esterni (CSO, Legacoop, Fiera Macfrut).

Dal punto di vista gestionale il Gruppo Apofruit, che nel 2011 ha lavorato 252.600 tonnellate di ortofrutta per un fatturato consolidato di 223 milioni di euro, a fine luglio 2012 ha segnato un +3,2% nelle quantità lavorate e -1,1% nel fatturato. Si tratta di una media tra il primo trimestre dell’anno, decisamente negativo e gli ultimi mesi che vedono, invece, un segno decisamente positivo negli incrementi di fatturato. In crescita le linee di qualità: la linea Solarelli, che contraddistingue le produzioni convenzionali di alta qualità, segna a luglio 2012 un +24% in quantità e un +25,2% in fatturato raggiungendo, sempre nei primi sette mesi del 2012, i 7,7 milioni di euro.

L’ortofrutta a marchio Almaverde Bio segna nei primi sette mesi del 2012 un +9,2% in quantità e un +6,6% in fatturato raggiungendo i 12 milioni di euro. Molto buoni anche i risultati sul fronte occupazionale: le giornate effettuate dai 1.951 dipendenti stagionali sono arrivate, sempre alla fine di luglio 2012, a quota 149.987 con un incremento del +4% sul 2011. Novità anche sul fronte delle iniziative. In occasione della Fiera Macfrut, il gruppo Apofruit ha previsto due importanti appuntamenti.

Mercoledì 26 Settembre Canova, la società del gruppo specialista nel biologico, realizzerà un meeting con i propri  clienti e fornitori al Grand Hotel di Cesenatico. Giovedì 27, nella sede della fiera, si terrà una conferenza stampa per la presentazione di un innovativo progetto in ambito biologico destinato alla ristorazione commerciale.
 

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