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Economia

Vietnam: cooperazione e opportunità per le imprese

In rappresentanza del sistema camerale regionale ha partecipato Alberto Zambianchi, Presidente dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena

40 anni fa l’Italia fu tra i primi Paesi che avviarono nuove relazioni diplomatiche con il Vietnam, appena riunito al termine di una terribile guerra civile; da allora molte cose sono cambiate e il Vietnam è diventato una delle economie trainanti del sud est asiatico, caratterizzata da un tasso di aumento del Pil superiore al 4%, da una sempre più elevata domanda di beni di consumo e da un crescente potere d’acquisto. E’ quindi un mercato molto interessante soprattutto nei settori agroalimentare, meccanico, delle infrastrutture, del turismo e dei servizi.

Con lo scopo di porre le basi per moltiplicare i rapporti, sono state attivate una serie di iniziative a livello regionale, da parte di varie istituzioni, organismi e associazioni, fra le quali si inserisce la missione “Enterprise Partnerships” a Ho Chi Minh City dal 27 al 30 maggio scorso, promossa da UNIDO, Unioncamere Emilia-Romagna, Cooperazione Italia (Ministero Affari Esteri), Ambasciata della Repubblica Socialista del Vietnam in Italia, in stretta sinergia con HAWA, Associazione Nazionale legno-arredo vietnamita e le principali rappresentanze delle categorie interessate.

In rappresentanza del sistema camerale regionale ha partecipato Alberto Zambianchi, Presidente dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena. Obiettivo del progetto, oltre al rafforzamento delle relazioni già in atto tra gli operatori dei due Paesi, è sviluppare, nei prossimi 2 anni, in stretta sinergia con le Associazioni Territoriali Italiane e Vietnamite, un “partenariato industriale” nei settori legno-arredo e meccanica, con l’insediamento del primo cluster industriale italiano in Vietnam.

Le tre giornate di incontri, realizzati a Ho Chi Minh City, con le imprese locali , è stato il primo step di un intervento mirato a supportare le aziende di entrambi i paesi nello sviluppo reciproco di progetti industriali e spin-off d’impresa destinati a creare un modello di Cluster nel mercato ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico). Numerosi gli appuntamenti, con autorità governative e rappresentanze d’impresa, favoriti dalla preziosa collaborazione dell’Ambasciatore, Lorenzo Angeloni, e dei rappresentanti degli organismi economici locali, volti ad individuare le possibilità di intesa per lo sviluppo di partnership future.

Tra tali organismi, una citazione speciale “di merito”, per l’impegno profuso, meritano certamente UNIDO, le Camere di Commercio – sia quella nazionale vietnamita, sia quella italo-vietnamita – l’ICE di Ho Chi Minh City, SCM Group di Rimini, i Parchi Scientifici Tecnologici di My Phuoc e di Hoa Lac, i Rappresentanti della Provincia di Binh Duong e quelli delle “donne imprenditrici” e dei “giovani industriali” vietnamiti.

“Un Paese giovane e dinamico – commenta Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena – che investe nel futuro, cercando opportunità di crescita per un contesto economico, sociale e culturale in fortissima e diffusa espansione. Per favorire e facilitare i rapporti con il Vietnam è stato attivato a Bologna, un “Desk”, cioè uno sportello informativo che, per tutto il mese di luglio prossimo, rappresenterà un punto di riferimento stabile ed operativo per le imprese dell’Emilia-Romagna. Si sta inoltre lavorando per organizzare una missione di imprenditori che dovrebbe andare in Vietnam nel prossimo mese di ottobre”. A breve (27 giugno e 4 luglio), è previsto un mini master di approfondimento sul mercato vietnamita organizzato a Bologna da Unioncamere Emilia-Romagna.

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