Forlì torna la capitale italiana del respiro: incontri, mostre e calcio protagonisti di "Sharing Breath"
Sono diversi gli appuntamenti che caratterizzeranno la terza edizione di "Sharing Breath 20-21. Diamo Respiro all'Italia", promosso dall'Associazione Morgagni Malattie Polmonari e dal Comune di Forlì, in collaborazione con lìUnione Trapiantati Padova, Un Soffio di Speranza, Il Sogno di Emanuela onlus di Pistoia, Lega Italiana Fibrosi Cistica e HAL9000 aps, in programma a Forlì dal 9 all'11 settembre
Giovedì 9 settembre, alle ore 10.30, alla presenza del sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, nella Sala del Chiostro della Basilica di San Mercuriale, verrà inaugurata la mostra fotografica legata al concorso Sharing Breath 2021. La mostra che raccoglie le migliori immagini scelte tra quelle inviate dai 200 partecipanti al concorso fotografico "Sharing Breath 2021" sarà visitabile fino alle ore 13.00 del 13 settembre.
Venerdì 10 settembre, a partire dalle ore 9.30, nella Sala Pieratelli dell'ospedale Morgagni-Pierantoni, Via Carlo Forlanini, 34, Forlì, si terrà la Giornata del Respiro. Ricerca Scientifica e Malattie Rare Polmonari. Responsabile Scientifico è il professor Venerino Poletti, Direttore del Dipartimento Malattie Apparato Respiratorio e Torace dell'Ausl della Romagna. La Giornata è organizzata in collaborazione con l'Unità Operativa di Pneumologia del Morgagni-Pierantoni.
La Giornata del Respiro sarà trasmessa anche in videoconferenza e in diretta streaming sui canali social Facebook e YouTube di Sharing Breath, per garantire a tutti i pazienti, le associazioni e gli interessati di partecipare anche da remoto. Il convegno è dedicato ai pazienti, ai loro familiari e a tutto il mondo delle associazioni con un programma scientifico che prevede interventi di esperti medici da tutta Italia, testimonianze di pazienti affetti da patologie rare o trapiantati e Presidenti delle Associazioni di riferimento con l'intento di porre l'attenzione sull’argomento della Ricerca Scientifica sulle patologie Rare Polmonari e dell'impatto del virus Sars-Cov-2 sul possibile incremento di pazienti affetti da patologie complesse dell'apparato respiratorio.
Nel pomeriggio del 10 settembre si terrà poi un importante evento sportivo nello Stadio Morgagni di Forlì, il Memorial “Paolo Ballelli” che vedrà protagonista la Nazionale Italiana Calcio Trapiantati insieme a due squadre nate in memoria di persone che hanno dimostrato come la patologia possa essere combattuta anche attraverso lo sport , lanciando un messaggio ai giovani attraverso l'esempio dato dagli atleti in campo. Il programma del 10 settembre si chiude con la cena raccolta fondi presso il Chiostro di San Mercuriale, a partire dalle ore 20.30.
Sabato 11 settembre, il programma della giornata prevede dalle 16 che Piazza Saffi si trasformi in Piazza del Respiro con la presenza dei gazebo di associazioni, atleti, enti di riferimento e aziende del settore energetico, per trattare i temi della Prevenzione, delle Malattie Polmonari Rare e del dono del Trapianto e sensibilizzare la popolazione su queste tematiche.
Alle ore 20.30 da Piazza Saffi e in diretta streaming sui canali social FB e YouTube di Sharing Breath, per garantire la massima condivisione da tutta Italia, torna lo spettacolo No(t)te di Respiri con il maestro Marco Sabiu, la Sharing Breath Orchestra e la partecipazione straordinaria del cantautore Leo Gassmann, vincitore di Sanremo Giovani 2020. Oltre all'intrattenimento musicale, lo spettacolo ha l'obiettivo di cercare di raccontare, attraverso l'esposizione teatrale, come i pazienti affetti da patologie polmonari affrontano le proprie giornate tra difficoltà e preoccupazioni.
Alle ore 21.30 circa, il maestro Marco Sabiu inviterà gli spettatori e gli artisti a effettuare l’oramai tradizionale "Breathe Together", un minuto di respiro consapevole per tutto il mondo, dedicato ai pazienti affetti da patologie dell’apparato respiratorio. La speranza di tutti coloro che sono coinvolti nel progetto "è che la manifestazione possa continuare a crescere come momento di condivisione comune per porre l’accento sull'importanza e sul valore di un respiro, un gesto inconsapevole e tuttavia indispensabile per vivere".