A Modigliana omaggio alla moda celebrata nelle grande mostra ai Musei San Domenico
Alla mostra forlivese dei Musei del San Domenico ‘L’arte della moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789-1968’ spicca anche il bellissimo quadro del grande pittore macchiaiolo modiglianese Silvestro Lega (1826-1895): ‘Curiosità’, 1869, con una giovane donna che sbircia attraverso le persiane socchiuse. "L’antica Accademia degli Incamminati di Modigliana, fondata nel 1660, che annoverò il grande artista fra i suoi soci e da cinque edizioni partecipa con mostre ed altre iniziative agli eventi collaterali del maggior evento culturale e turistico del capoluogo in collaborazione con Caffè Michelangiolo, non può che sentirsi orgogliosa per questo coinvolgimento", si legge in una nota del vicepresidente Giancarlo Aulizio.
D’altra parte per omaggiare Lega, che riposa accanto a don Giovanni Verità, (1807-1885) nel famedio del cimitero comunale del suo borgo natio, l’Accademia istituì a suo tempo il premio di pittura a lui intitolato (dal 1959 al 1968). Quest’anno l’evento collaterale modiglianese si chiamerà ‘I AM’, acronimo delle parole arte e moda che caratterizzano la mostra principale. Si terrà nell’ex chiesa di San Rocco in piazza Pretorio e sarà inaugurata domenica 16 aprile alle ore 10,30, sarà visibile i sabati e le domeniche alle ore 10-13 e 16-21 con due aperture straordinarie il 25 aprile e il 1 maggio. Un’altra mostra intitolata ‘Sogno’, anch’essa evento collaterale modiglianese, sarà inaugurata la stessa domenica alle ore 11,30 a cura del locale circolo fotografico ‘La Roccaccia’, nella sala della Misericordia in piazza Vittorio Veneto 17.
Okapi è un progetto di Luca Graziani e Francesca Emanuela Zevola, realizzato nell'ambito della mostra I AM, che nasce infatti dalle riflessioni dei due artisti sulle possibili intersezioni tra arte e moda, intese come due tra le massime espressioni del tempo. L’opera in questione si compone di una parte scultorea a cura di Milo Maricelli e di una parte pittorica a cura di Giulio Noccesi. I due artisti sono insieme a lavoro sulla realizzazione di una pala d’altare sul modello delle pale gotiche trecentesche; il soggetto dell'opera, come il titolo suggerisce, è un okapi, ovvero un animale singolare, dalle fattezze quasi fantastiche: a guardarlo sembrerebbe un ibrido tra cavallo, zebra e giraffa, col risultato che il suo manto, tra i compositi della zoologia, risulta costituito da una sovrapposizione di pattern e tessuti diversi.
In vista della mostra che inaugurerà il 16 aprile presso l'ex chiesa di San Rocco, i due artisti sono ospiti di uno storico palazzo della città che è stato concesso loro, come residenza temporanea, dall'Accademia degli Incamminati.
L’altra mostra evento collaterale intitolata ‘Per filo e per segno’, si terrà a Forlimpopoli ‘A Casa di Paola’ in via Costa 22, dal 15 aprile al 1 maggio. Come Accademia cogliamo l’occasione per ringraziare per i patrocini la Regione Emilia-Romagna e i Comuni di Modigliana e Forlimpopoli, per il contributo la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e per la preziosa collaborazione le Associazioni Caffè Michelangiolo, Florence Biennale e il circolo fotografico ‘La Roccaccia’.