A Polenta un pomeriggio nel nome di Dante e Leopardi
Gli eventi organizzati dall'Accademia dei Benigni di Bertinoro e dall'Associazione San Mercuriale di Forlì per onorare il settecentesimo anniversario della scomparsa di Dante Alighieri proseguono domenica 19 settembre nella suggestiva cornice della pieve di San Donato a Polenta, dove Dante probabilmente sostò nel suo ventennale esilio.
Dalle ore 16:30 si terrà infatti sul sagrato della chiesa la XIII giornata dantesca, che avrà come relatore il professor Pantaleo Palmieri, dantista di rilievo nazionale ben noto a tutti i Romagnoli per il suo decennale impegno nella Lectura Dantis, che intratterrà il pubblico parlando dei rapporti tra Dante e Leopardi. Il XIX secolo fu infatti il momento in cui la grandezza di Dante fu pienamente riscoperta e anche il poeta recanatese non fu estraneo agli entusiasmi della sua generazione, come dimostra la canzone "Sopra al monumento di Dante", inclusa nei "Canti".
Al termine della relazione, intitolata "Fu un uomo d'animo forte, capace di sopportare la sfortuna e in grado di combatterla. Il Dante di Giacomo Leopardi", si terrà il tradizionale brindisi augurale, in collaborazione con gli "Amici di Polenta".
L'ingresso è libero e gratuito. In caso di maltempo la manifestazione si terrà all'interno della pieve.
La conversazione rientra nel ciclo "Fannomi onore e di ciò fanno bene. Dante e la poesia moderna", che prevede un ulteriore appuntamento a Bertinoro sabato 18 settembre, presso la residenza municipale, con il professor Andrea Campana, dell'Università di Bologna, che terrà dalle ore 16:30 una relazione sul tema "Il Dante di Ugo Foscolo, tra esegesi ed identificazione"