A Villa Saffi si festeggia "Vivi il verde": aperture straordinarie e iniziative
A Villa Saffi, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Consiglio d'Europa, un fine settimana dedicato al verde ed alla natura con incontri e visite naturalistiche.
L'affascinante dimora storica, dal 1988 di proprietà comunale, dove Aurelio Saffi risiedette a lungo e dove si spense il 10 aprile 1890, sarà la protagonista di Vivi il verde, l'iniziativa promossa dall’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna che intende coinvolgere i tanti giardini aperti al pubblico presenti sul territorio.
Sabato la casa museo sarà aperta dalle 17,30 alle 19,30 e alle 18,00 si parlerà di beni comuni e partecipazione con la presentazione del progetto di restauro del monumento “La Pietà“ di De Cupis. A sostegno di questo intervento il quartiere San Varano si è fatto promotore di una serie di iniziative e sabato ad illustrarle, insieme ai rappresentanti del quartiere, Andrea Giunchi, il restauratore che ha predisposto il progetto di restauro e Cristina Ambrosini, dirigente del Servizio Cultura e Musei.
Domenica sempre alle 18, sarà invece possibile partecipare ad un'insolita visita naturalistica nel parco dedicata a bambini e genitori accompagnati da Riccardo Raggi, Guida Ambientale Escursionistica. La partecipazione alla visita è gratuita, ma con prenotazione obbligatoria (Tel. 0543 712727). Anche domenica la casa museo è aperta ai visitatori dalle 17,30 alle 19,30.
In entrambe le giornate il Comitato di Quartiere “San Varano” sarà presente per offrire ai partecipanti un aperitivo di benvenuto e le informazioni sul progetto di raccolta fondi.
Il calendario con tutti gli appuntamenti in Regione di Vivilverde è consultabile sul sito dell'IBACN (https://ibc.regione.emilia-romagna.it ).
I visitatori saranno invitati a condividere immagini e impressioni sui social network con gli hashtag #vivilverde2017 e #GEP2017 #culturaèpartecipazione #culturaenatura
L'ingresso alla casa museo è libero, la partecipazione alle attività è gratuita con prenotazione obbligatoria al numero 0543 712627 (Servizio Cultura e Musei).
In caso di maltempo il programma sarà rivisto in base alle attività che potranno essere svolte all'interno. Sarà in ogni caso garantita l'apertura di alcuni ambienti della casa museo.