La Tevla de' Sdaz stupisce ancora. Venerdì nella cornice della Pieve di Ladino, l'Associazione coordinata da Alessandro Terlizzi, Elisabetta Morelli, Elisa Fabbri, Gabriele Zelli e Manuela Asioli ha fatto rivivere, ormai per il terzo anno consecutivo, l'emozione di una festa nell'aia con scenari al pari del film Novecento di Bernardo Bertolucci.

Tante le persone che vi hanno preso parte, giunte anche al di fuori dei confini romagnoli, entusiaste nell'aver trovato un'atmosfera di altri tempi.  Vuoi per la passione e la dedizione che questi soci vi profondono, vuoi per la presenza di realtà enogastronomiche e musicali di alto livello, vuoi per il pubblico di affezionati che ogni volta li segue, vuoi per l'indispensabile aiuto di Sergio Piani, Piero Poggiolini e di tutti i ragazzi volontari, la Tevla de' Sdaz fa sì che ogni evento sia in grado di dare nuova vita a luoghi prescelti, stupendo sempre con qualcosa di nuovo.

La serata ha avuto anche uno scopo benefico verso l'associazione Dedicata ad un Angelo che opera nel villaggio Kiwasaka in Tanzania.