Il bestiario dantesco nella mostra di maioliche "Animalia Dantis" alla Fortezza di Castrocaro
La mostra “Animalia Dantis – Gli animali della Divina Commedia nelle maioliche arcaiche di Romagna, Umbria e Toscana" sarà visitabile da settembre a novembre 2021, presso la Fortezza di Castrocaro Terme, organizzata in occasione delle celebrazioni per il 700° anniversario della morte di Dante dal Consorzio di promozione turistica Castrumcari in collaborazione con la ProLoco di Castrocaro Terme.
Una folla di animali reali e animali fantastici anima la Divina Commedia: da qui l’idea di commemorare il 700° anniversario della morte del Poeta con una mostra di maioliche di quei secoli lontani sulle quali i maestri ceramisti, immersi nella stessa cultura simbolica e figurativa di Dante, vollero rappresentare a loro modo il mondo animale, sia reale che immaginario. Maioliche che andarono poi ad ornare e servire osterie, mense popolari e signorili di gran parte d’Italia.
In mostra sono esposti trentuno rarissimi esemplari di maioliche arcaiche delle aree romagnola e umbra dei secoli XIV e XV, caratterizzate dalle tipiche decorazioni in bruno manganese e verde ramina, oltre che dallo stile a zaffera diluita e a rilievo, e riferibili da una parte allo straordinario repertorio figurativo di tradizione etrusca e mediorientale, dall’altro al fantastico mondo dei bestiari medievali. Gli animali che compaiono nelle maioliche in mostra non sempre rispettano nelle fattezze e nelle proporzioni le reali forme degli animali riprodotti; questo soprattutto per la particolarità dei supporti ceramici a disposizione, dalle forme ovoidali e chiuse dei boccali, a quelle concave e aperte di ciotole e scodelle, a quelle a settori e a dischi, con cavetti e larghe tese, proprie di piatti e piattini. La mostra è un inconsueto punto di incontro tra l'altissima poesia dantesca e il quotidiano delle stoviglie, entrambe espressioni della cultura medievale, e un'occasione per riscoprire e confrontarsi con un mondo di simboli e di significati quasi dimenticati, ma ancora potenti.