Quattro aperture straordinarie serali a maggio per la mostra su Boldini
In occasione delle “Notte europea” la sala del refettorio - da cui si accede alla mostra - ospiterà alle 20.30 un “Salotto culturale” dedicato alla mostra stessa, che prevede una lettura-concerto sul milieu culturale della Repubblica di Weimar a cura dell’assessorato alla cultura Cosascuola
Sono ben quattro le occasioni, nell’ultimo mese di apertura al pubblico della mostra “Boldini. Lo spettacolo della modernità”, per abbinare alla straordinarietà del percorso espositivo l’ulteriore suggestione di una visita in orario serale. Sabato i Musei san Domenico e la mostra su Boldini aderiscono, infatti, alla “Notte europea dei Musei” e sarà quindi possibile visitare le opere del grande artista ferrarese fino alle 23 (ultimo ingresso alle 22). Non solo: in occasione delle “Notte europea” la sala del refettorio - da cui si accede alla mostra - ospiterà alle 20.30 un “Salotto culturale” dedicato alla mostra stessa, che prevede una lettura-concerto sul milieu culturale della Repubblica di Weimar a cura dell’assessorato alla cultura Cosascuola.
Venerdì 22 maggio è prevista invece, alle 20, una visita guidata a tema su “Boldini nella letteratura” affidata al professor Marco Antonio Bazzocchi, dell’Università di Bologna, cui seguirà venerdì 29 maggio, sempre alle 20, un’altra visita guidata a tema, a cura del prof. Ulisse Tramonti dell’università di Firenze, su “Boldini e la moda”. Per queste due visite – il cui costo è pari a 5 euro oltre al biglietto di ingresso alla mostra - è possibile – e consigliato – prenotare all’indirizzo mostraboldini@civita.it. In queste due serate la mostra sarà comunque aperta sino alle 23 (ultimo ingresso alle 22) anche ai singoli ed ai gruppi che non intendono partecipare alle visite.
Sempre venerdì 29 la sala del Refettorio ospiterà poi un “Gran Ballo Ottocentesco” a cura del Circolo di Romagna della Società di Danza. L’appuntamento – ad ingresso libero - sarà ripartito in due momenti: il primo, con inizio alle ore 20, renderà omaggio a Verdi, il secondo, con inizio alle ore 21, sarà un omaggio alla figura femminile. Sabato 30 maggio, infine, in occasione dell’inaugurazione dell’adiacente Chiesa di San Giacomo, la mostra “Boldini. Lo spettacolo della modernità” rimarrà aperta sino alle 22 (ultimo ingresso alle 21).
