Arte "squisita" al Museo: una mostra sulle azdore e ovarole di Romagna
Al Maf di Forlimpopoli, in occasione della festa Artusiana due appuntamenti con la tradizione e la cultura romagnola dal titolo "L'Azdora, la padrona di casa romagnola, e le Ovarole di Romagna", tele della pittrice Tonina Cianca. La mostra è aperta fino a domenica 30 settembre.
“Si tratta – afferma Silvia Bartoli, direttrice del Maf– di una felice esperienza di contaminazione della nostra struttura museale dedicata all’antico con le multiformi espressioni culturali e artistiche del nostro tempo”. Con questa esposizione Tonina Cianca, torna ‘idealmente’ a Forlimpopoli, dove già la sua opera tre anni prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2012, aveva fatto da contorno a un convegno sulla parità di genere nell’ambito della rassegna “Le Ovarole. Incontri con Signore”. E tornano protagoniste le sue totemiche figure femminili, appartenenti a una antica e mai spenta cultura popolare, scaturite dai ricordi dell’adolescenza trascorsa dalla pittrice nell’albergo di famiglia: “le stesse – ha ricordato l’autrice – che vedevo in cucina fra i vapori, mentre pulivano le galline dopo averle messe nelle pentole d’acqua bollente; le stesse donne che facevano quelle grandi sfoglie che sembrano vulcani, con dentro dozzine e dozzine di uova”.
Chi e' Tonina Cianca
Nata a Cesenatico nel 1930, Tonina Cianca ha esordito nei primi anni ’70 con mostre personali alla Galleria “La Loggetta” di Ravenna (1971) e al Circolo Artistico di Bologna nel 1974. Ha frequentato Tono Zancanaro all’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Del maestro padovano Tonina ha fatto propri il piacere del segno libero, con il suo tratto ininterrotto e pur variabile nell’intensità, e del contrappunto della macchia con le sue sapienti scansioni cromatiche, oltre all’interesse per l’antico dal quale si sarebbero poi generati i caratteristici profili ellenistici di certe sue figure e cicli tematici straordinari, come quello delle “Ovarole”. Nell’ultimo periodo, caratterizzato da un lavoro appartato e solitario, Tonina Cianca ha dipinto scene d’interno o composizioni domestiche di oggetti e nature morte, per lo più ortaggi ed elementi vegetali.
Aperture ordinarie: venerdì 9.00-13.00, sabato e domenica 10.00-13.00; 15.30-18.30
Aperture su richiesta: mercoledì e giovedì 9.00-13.00
La mostra sarà visitabile in occasione di aperture straordinarie del Museo per le Feste Rinascimentali (6-9 settembre) e le Giornate Europee del Patrimonio (22 e 23 settembre).
Per gli orari consultare il sito www.maforlimpopoli.it