I “violini d’autore” della liutaia Ezia di Labio
Anche quest’anno, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, Arte al Monte ospita una mostra dedicata all’artigianato artistico femminile. Protagonista dell’esposizione del 2020, in programma al Palazzo del Monte di Pietà dal 7 marzo al 4 aprile, è una maestra liutaia della scuola bolognese, Ezia di Labio, che propone una selezione dei suoi straordinari “violini d’autore”.
Gli strumenti di Violino d’Autore nascono come violini professionali di alta liuteria, diventano opere d’arte e, infine, ritornano a essere strumenti musicali. Ogni strumento è realizzato artigianalmente ed è un unicum. L’originale progetto, della liutaia Ezia Di Labio, finalizzato alla valorizzazione della liuteria bolognese,mestiere di antiche tradizioni in equilibrio tra arte e artigianato, per la prima volta trasforma la funzione esclusivamente musicale degli strumenti, facendoli dialogare e contaminare con altre forme d’arte e di comunicazione.
Gli artisti invitati a intervenire liberamente sul violino, provenienti dalle più diverse discipline, si sono espressi con la loro identità creativa, realizzando uno
strumento unico e prezioso, che ha in sé il poeta, il pittore, l’attore, il compositore, lo scrittore, lo scenografo, lo storico dell’arte, il cantante e molti altri ancora: lo strumento classico è stato trasformato in opera d’arte, senza cambiarne forma né suono.
La mostra è la conclusione naturale di un’esperienza che, rispetto al mondo della liuteria, è da leggersi come un processo di trasformazione, di arricchimento, di dialogo tra le arti. Il violino decorato diviene opera d’arte sonora, che durante la mostra verrà utilizzata per la sua funzione primaria: produrre musica.
La mostra rimane aperta fino a sabato 4 aprile nei consueti orari: dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19 e nei weekend dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, ad ingresso libero.