Musica, spettacoli ed enogastronomia: ad Area sismica arriva "Aut aut", il cammino tra diversi linguaggi
Area Sismica e Drogheria Gitana presentano "Aut aut. Cammino multidisciplinare tra linguaggi senza compromessi": domenica 22 maggio, dalle ore 16 l'appuntamento ad Area Sismica è con Anteloper, Denis Campitelli, Sandro Sangiorgi e degustazioni di cibo e vini naturali
Aut aut è un pomeriggio speciale e simbolico nella programmazione di Area Sismica. Simbolico, in quanto, oltre alla musica live, il protagonista sarà anche l’altro caposaldo storico del locale forlivese, ossia l’estrema attenzione alla cultura enogastronomica naturale e sostenibile. A partire dalle 16 si avranno allora degustazioni di cibo e vini naturali a cura di una dozzina di aziende del territorio (Amor por la Terra, Azienda Agricola Bertolino, Cascina Elena, Azienda Agricola I Versanti, Andrea Peradotto Pian di Stantino, Vinos al Margen, Giorgia Grande, Alberto Rigon Matervi, Sebastiano Civolani, Azienda Agricola delle Selve), quindi Denis Campitelli, interprete teatrale, televisivo e cinematografico che proporrà, alle 17, "Brisli" un recital in cui si susseguono brevi racconti, poesie, aneddoti e detti tipicamente romagnoli fra gusto, cibo e miseria. Dopo di lui, alle 18, si potrà ascoltare Sandro Sangiorgi, giornalista, scrittore, fondatore di Arci Gola e creatore di Porthos, autorevole insegnante di materie legate al vino, nonché critico indipendente. Alle 19 poi, ecco un percorso di assaggi dei produttori di vini e di cibo a cura di Osteria Loco Squad e Mattia Angius, mentre il gran finale di Aut Aut è affidato alle 20 al duo statunitense Anteloper, ossia Jaimie Branch (tromba, sintetizzatori, voce) e Jason Nazary (batteria, sintetizzatori).
Il primo incontro di Denis Campitelli con il mondo teatrale avviene a Cesena nel 2001 alla “Bottega del Teatro” di Franco Mescolini. Nel 2006 frequenta un corso di alta formazione per attori presso “L’Atelier della Costa Ovest Livorno”. Nel 2009 incontra il Teatro Due Mondi di Faenza che lo avvicina al teatro di strada e gli insegna la tecnica per l’utilizzo dei trampoli in scena. Inizia con loro una collaborazione costante che lo porta in tournée in Italia e all’estero con gli spettacoli: “Fiesta”, “Carosello”, “La parata Garibaldi” e “Come crepe nei muri”. Collabora con il Teatro Patalò di Santarcangelo col quale porta in scena gli spettacoli “I Passeggeri”, “In Bianco” e “Odissea al mare”. È autore di diversi spettacoli in lingua romagnola: “La Rumâgna l’è fata”, “Barba e Capelli”, “Caruzìr” “Purbiòn di Romagna”, “A trebbo con Shakespeare”, “Brisli” e “Fat Jazz” dalle poesie e dai racconti di Giovanni Nadiani. In italiano ma dal sapore romagnolo scrive anche “Il primo Secondo” dedicato al Maestro Secondo Casadei e “Ultima Fermata” un monologo viaggiante su uno scuolabus. Nel 2015 è coprotagonista di un film Rai per la Tv dal titolo: “Una casa nel cuore” con Cristiana Capotondi. Nello stesso anno è tra i protagonisti del film Marco Pontecorvo: “Tempo instabile con probabili schiarite” con Luca Zingaretti e John Turturro. Da allora diverse sono le incursioni nel mondo del cinema e della TV: “Loro 1” (2018) di Paolo Sorrentino, “Nero a Metà” (2019) di Marco Pontecorvo e “Volevo Nascondermi” (2020) di Giorgio Diritti.
Sandro Sangiorgi è giornalista, scrittore e divulgatore. Nato a Friburgo, Svizzera, nel 1962, si occupa professionalmente di vino da oltre quarant’anni. Nel 1981 diventa sommelier professionista. Nel 1986 è tra i fondatori dell’associazione Arcigola, divenuta in seguito Movimento Slowfood. Nel 2000 dà vita al progetto Porthos, curandone il periodico e l’intensa attività didattica. Le sue lezioni sono state frequentate da più di 18mila persone. Con Porthos Edizioni ha pubblicato quattro libri: Il matrimonio tra cibo e vino, L’invenzione della gioia, Manteniamoci Giovani – Vita e vino di Emidio Pepe e Il vino capovolto. Come editore ha curato le edizioni italiane del volume dedicato alla biodinamica di Nicolas Joly, Il vino tra cielo e terra, e il graphic-novel di Étienne Davodeau Gli ignoranti.
Nel 2020 ha completato il percorso della rivista Porthos con l’uscita del numero 37, l’ultimo della trilogia dedicata ai vini naturali che comprende anche il 35 e il 36. È considerato il più autorevole insegnante di materie legate al vino e uno dei pochi critici realmente indipendenti. Segue con grande interesse il cinema e la poesia. Pratica il buddismo di Nichiren ed è membro della Soka Gakkai.
Anteloper è un duo composto da Jaimie Branch (tromba, sintetizzatori, voce) e Jason Nazary (batteria, sintetizzatori). Il loro nuovo album Pink Dolphins è stato prodotto da Jeff Parker (Tortoise, The New Breed), utilizzando improvvisazioni registrate dal duo al Pioneer Works di Brooklyn. La copertina dell’album è stata una collaborazione tra l’illustratore John Herndon (noto anche come batterista dei Tortoise) e Jaimie Branch (la cui tecnica ad acquerello trattata digitalmente continua a migliorare). Anteloper è un viaggio sonoro psichedelico, un trip celestiale. Questi amici di lunga data considerano questo duo un continuo esperimento nell’ignoto abisso sonoro. Organismi improvvisati, teppisti astratti guidati dall’unico desiderio di ascoltare ciò che non è stato ascoltato prima. Questa è musica fatta da e per il momento, che muove i piedi a un ritmo nuovo.
Informazioni
Ingresso € 20 (qualsiasi sia l’orario di arrivo). Area Sismica è un circolo Arci. L’ingresso è riservato ai soci. Costo della tessera €5,00