Cantarelli e Villa, concerto per il duo forlivese all'avanguardia
Mercoledì alle 22 nei locali del Diagonal Loft Club, un duo che non ha bisogno di presentazioni a Forlì. Stefano "Stiv" Cantarelli e Roberto Villa, tra i più eclettici e navigati musicisti sulla scena forlivese, hanno sulle spalle una carriera fatta di molteplici progetti musicali e prestigiose collaborazioni, tra musica d'autore, blues, alternative country, rockabilly, jazz, folk, con lo sguardo e il cuore sempre rivolto ai maestri della musica "Americana".
Stiv Cantarelli negli ultimi vent'anni ha guidato dapprima gli Eddie's Gun, poi i Satellite Inn affiancando sui palchi italiani big del calibro di Califone, Arab Strap, Howe Gelb, Rees Shad, Willard Grant Conspiracy, The Silos, Richmond Fontaine, Il Teatro Degli Orrori. Nel 2006 accoglie in band l'allora diciottenne Roberto Villa, nato come chitarrista, poi specializzatosi al contrabbasso. Fondatore della 900 Band che affianca il cantautore romagnolo Giacomo Toni, Roberto Villa, tra le altre cose è stato membro dei Gang e della band di Alejandro Escovedo, del progetto Don Antonio e della backing band Emma Morton.
L'ultima creatura dei due amici e collaboratori si chiama J.D. Hangover, e, come molte leggende musicali, nasce in un furgone. Le loro influenze musicali proiettano Forlì nell'universo delle avanguardie analogiche londinesi attraverso il filtro della la tradizione underground americana che dal blues di Lighting Hopkins scivola verso i Willard Grant Conspiracy e i Suicide. Sonorità di strada, marce e notturne, ideali per chi è cresciuto con The Gun Club e Primal Scream ne ha apprezzato l'eredità e l'impronta in progetti più recenti come i Death In Vegas.