Cinque libri per altrettanti venerdì: al via il ciclo di incontri a Casa Saffi
Si comincia venerdì con la presentazione del libro L’eredità della guerra (Longo Editore), un corposo lavoro collettaneo che propone una serie di fonti e interpretazioni per la storia della provincia di Ravenna negli anni 1940-1948
Un ciclo di presentazioni librarie che, in un clima conviviale, si terranno nel cortile dell'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea, in via Albicini 25 a Forlì, dal 12 giugno al 10 luglio, tutti i venerdì sera alle 20.30. Ciascun incontro sarà seguito da un rinfresco. I temi ad essere affrontati sono quelli della Seconda guerra mondiale, della Resistenza e della Ricostruzione in Romagna. Si comincia venerdì con la presentazione del libro L’eredità della guerra (Longo Editore), un corposo lavoro collettaneo che propone una serie di fonti e interpretazioni per la storia della provincia di Ravenna negli anni 1940-1948.
Se ne discuterà insieme a Pietro Albonetti, già docente di storia contemporanea all’Università di Bologna, autore del capitolo dedicato alla Resistenza, e a Giuseppe Masetti, direttore dell’Istituto storico di Ravenna. Si proseguirà il 19 giugno con la presentazione dell’ultimo libro di Vladimiro Flamigni, Aeroporto di Forlì, settembre 1944. La grande strage di ebrei e antifascisti (Il Ponte Vecchio), la prima puntuale ricostruzione di quei tragici avvenimenti. Il terzo incontro in programma, venerdì 26 giugno, sarà dedicato alla presentazione del volume di Carlo De Maria, Lavoro di comunità e ricostruzione civile in Italia. Margherita Zoebeli e il Centro educativo italo-svizzero di Rimini (Viella). Una ricerca che approfondisce il nesso tra impegno sociale e autonomia, come chiave per la ricostruzione civile dell’Italia post-1945.
Ne discuteranno con l’autore Roberto Balzani, professore ordinario di storia contemporanea all’Università di Bologna, e Mariuccia Salvati, una delle più importanti storiche italiane, dirigente della Fondazione Basso di Roma. Ad aprire e coordinare la serata saranno Elisa Giovannetti, assessora alla cultura del Comune di Forlì, e Pietro Caruso, direttore del “Pensiero mazzianiano”. Gli ultimi incontri della rassegna, che si terranno rispettivamente, il 3 e il 10 luglio, offriranno due approfondimenti sulla storia forlivese del 1943-1944, attraverso i volumi di Raffaele Barbiero, Resistenza nonviolenta a Forlì (CartaCanta), promosso dal Centro per la Pace “Annalena Tonelli” di Forlì, e di Marco Viroli e Gabriele Zelli, I giorni che sconvolsero Forlì, 8 settembre 1943 - 10 dicembre 1944 (Il Ponte Vecchio).
