"Palinsesti" 2015, da Albertazzi alle grandi colonne sonore: il programma
Ecco gli appuntamenti inseriti nella rassegna “Palinsesti” ideata dal Centro Diego Fabbri. La rassegna sta per compiere dieci anni e mira a concretizzare il pensiero del grande drammaturgo forlivese “Il teatro è di tutti e per tutti”
Una serata spettacolo con Giorgio Albertazzi, la storia non detta del colonialismo italiano e poi un viaggio attraverso le colonne sonore che hanno reso grandi i film. Sono solo alcuni degli appuntamenti inseriti nella rassegna “Palinsesti” ideata dal Centro Diego Fabbri. La rassegna sta per compiere dieci anni e, ora più che mai, mira a concretizzare il pensiero del grande drammaturgo forlivese “Il teatro è di tutti e per tutti”. Da qui una serie di incontri, conferenze, spettacoli e lezioni scolastiche che vogliono non solo contaminare i linguaggi dell’arte ma anche dare strumenti di comprensione e chiavi di lettura del teatro e delle vicende contemporanee.
Accanto a rassegne collaudate come la “Scuola dello spettatore” e “Teatro No Limits” (l’audiodescrizione degli spettacoli per non vedenti) quest’anno sono previste novità come "Leggere la Letteratura" e "Dante e Shakespeare o la Letteratura europea" una fusione tra i due autori che culminerà in un reading musicale previsto per il prossimo aprile.
Uno degli eventi di punta è però il ‘Dialogo su Diego Fabbri’ con Giorgio Albertazzi, in programma l’11 gennaio alle 17.30 al Ridotto del Teatro (ingresso gratuito). Il maestro Albertazzi racconterà la sua esperienza professionale accanto a Diego Fabbri con cui ebbe modo di lavorare in occasione della messa in scena di alcune opere, tra le quali “Il seduttore”. Con questo appuntamento, il Centro attiva un percorso di approfondimento della figura e della personalità di Fabbri, in accordo con gli eredi del grande drammaturgo forlivese. Sempre l’11 gennaio, alle 21, Albertazzi porta in scena “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar (a pagamento).
Il 4 e 5 dicembre, invece, prenderà avvio la seconda edizione del convegno "Premiare la creatività teatrale. Il futuro è oggi", legato all'avvio del Premio europeo di scrittura teatrale “Pop Drama”, vincitore del bando europeo “Creative Europe - EACEA 32/2014” del quale il Centro è soggetto capofila (i paesi partner sono Spagna, Gran Bretagna e Romania che saranno presenti all'incontro). I lavori del convegno inizieranno il 4 dicembre alle 17.30 al Ridotto del Teatro Fabbri, in via dall’Aste 10, (ingresso libero). Alle 21.15 sempre al Ridotto, è previsto lo spettacolo “Non sanguiniamo forse anche noi?” (ingresso libero), lettura concerto tratta da ‘Il Mercante di Venezia’ di William Shakespeare.
Il 5 dicembre alle 9.30 al Ridotto, si tiene il workshop “Introduzione alla drammaturgia” (partecipazione gratuita), un laboratorio per inoltrarsi tra gli elementi di base della drammaturgia rivolto a chi desidera avvicinarsi all’arte della scrittura per il teatro, a cura di Leonardo Staglianò docente alla scuola Holden di Torino e vincitore dell’ultima edizione del premio Diego Fabbri.
Per partecipare bisogna iscriversi via e-mail a info@centrodiegofabbri.it (massimo 6 iscritti).
Gli appuntamenti del ciclo Palinsesti sono consultabili anche sul sito del Centro Diego Fabbri.