A Santa Sofia si svela l'opera “Via” dell'artista bolognese Chiara Pergola
Domenica, alle ore 16, in piazza Matteotti a Santa Sofia verrà presentata l’opera “Via” dell’artista bolognese Chiara Pergola, vincitrice della 52^ edizione del Premio Campigna del 2010. Il progetto è stato premiato da una giuria composta dal presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta, Renato Barilli, Fabio Cavallucci e Tullio Leggeri. Il lavoro rilegge due eventi che hanno segnato lo sviluppo urbano del paese, l'abbattimento della chiesa di S. Lucia nel 1835 per aprire la via carrozzabile e il terremoto del 1918, raccordandoli in chiave simbolica alle opere del parco fluviale, in particolare a “L'esilio di Ulisse” di Anne e Patrick Poirer (1997).
L’opera, uno specchio sagomato secondo il corso del fiume Bidente e spezzato in due parti come un residuo dell’antica frattura sismica, è collocato sulla facciata della ex – Maireria, antica sede del comune, nello spazio tra le due catene di consolidamento. La posizione centrale richiama anche le carte geografiche dipinte a murales che indicano i luoghi significativi del territorio. I punti di ancoraggio dei due specchi rappresentano idealmente una traccia delle altre opere del parco, mentre il riflesso del cielo una possibile "via" da percorrere.
Interverranno durante la manifestazione il Sindaco di Santa Sofia Flavio Foietta e il critico d’arte Renato Barilli, curatore del progetto in fase esecutiva. Nella Galleria d’arte contemporanea “Vero Stoppioni” verrà presentata un’esposizione dell’artista bolognese, con lavori connessi all'ideazione dell'opera per Santa Sofia.