Sedicicorto continua: è la volta di Luca Argentero e degli ospiti stranieri
Nuovi appuntamenti con i corti all'Auditorium Cariromagna, al Cosmonauta e al Cinema Apollo. Mercoledì si comincia alle 9.30 all'Auditorium di via Flavio Biondo 16 con il programma per le scuole Cortopolis, mentre nel pomeriggio l'appuntamento è dalle 16.30 alle 17.15 al Cosmonauta di via Giorgio Regnoli con la sezione Experia, dedicata al cinema sperimentale. Il pomeriggio prosegue al Cinema Apollo (ore 17.30 - 18.30) con le sezioni Movie (Fiction e Doc) e Cortitalia (Film Italiani), con la serata che prosegue dalle ore 20.30 in poi sempre all'Apollo tra le sezioni Animalab, Movie e Cortitalia.
Per questa sezione i riflettori sono puntati su "Mala Vita", film di Angelo Licata ambientato in un carcere e concentrato sulla storia di un suo habitué, “il Camaleonte”, interpretato da Luca Argentero. Al suo fianco Francesco Montanari della serie tv "Romanzo criminale", mentre la colonna sonora è stata realizzata dal forlivese Alex Cimini. Alla proiezione saranno presenti il regista Angelo Licata, il compositore forlivese Alex Cimini ed un rappresentante di Rai Fiction. Un racconto di frontiera è anche "Malaspazzatura" di Rita Rocca, documentario presentato da RAI 3 che denuncia le condizioni di estrema miseria economica e sociale delle plebi di Tegucigalpa, capitale dell’Honduras, che sopravvivono recuperando gli scarti dalle grandi discariche che circondano la metropoli. Presente in sala la regista Rita Rocca.
Giovedì si riparte con Cortopolis all'Auditorium (dalle 9.30 alle 12.00), mentre nel pomeriggio (dalle 17.00 alle 19.00) è in programma un meeting con gli autori al Cosmonauta. Le proiezioni riprendono all'Apollo (dalle 17.30 alle 18.30) con le sezioni Movie (Fiction e Doc) e Cortitalia (Film Italiani) mentre in serata, dalle ore 20.30 in poi sempre all'Apollo, si riparte con Animalab, i Movie e Cortitalia. Per la serata di giovedì sono attesi ben 42 ospiti stranieri, provenienti da Iraq, Iran, Brasile, Turchia, e tanti altri, oltre ad un centinaio di professionisti Italiani. All'Apollo riflettori puntati su "All the pain in the world (Tutto il dolore del mondo)" di Tommaso Pitta, film in lingua inglese, senza sottotitoli, liberamente ispirato da un racconto breve di Michele Mari. Il cortometraggio racconta la storia di un anonimo protagonista e di un piccolo pesce viola, incastrato tra le finte rocce dell’acquario in un negozio di animali. Particolare attenzione anche per il film di Alessandro Palazzi "Gas station", con protagonisti due profughi nord africani al lavoro come benzinai abusivi notturni, in una stazione di servizio nella periferia romana.