Il nuovo tour nei teatri di Claudio Baglioni fa tappa a Forlì
A gennaio è tornato sui palcoscenici d'Italia con un tour nei teatri. Lui è Claudio Baglioni, uno dei grandi volti e delle grandi voci della musica italiana, che in questo nuovo viaggio farà tappa a Forlì, al Diego Fabbri, il 29 gennaio 2022, alle 21.
Baglioni ha debuttato il 24 gennaio a Roma, dopo “Assolo”, “InCanto” e “DieciDita”, il grande ritorno dal vivo è affidato a “Dodici note solo”, un nuovo percorso d’arte nell’arte durante il quale il cantautore e musicista romano offrirà al pubblico la sua voce, il pianoforte ed altri strumenti, per regalare i brani più preziosi del suo repertorio. Baglioni calcherà 50 tra i teatri lirici e di tradizione più prestigiosi di tutto il Paese.
"Rianimare le nostre vite con la musica, dopo il lungo, difficile e doloroso silenzio imposto dalla pandemia, significa ritrovare noi stessi, il senso del nostro cammino e dello stare insieme - ha affermato Baglioni -. Le dodici note, l’alfabeto del più universale, profondo e poetico dei linguaggi, costituiscono la chiave per comprendere noi stessi, gli altri e rendere il futuro una casa bella, luminosa, aperta e finalmente degna di essere abitata. Aveva ragione quel filosofo che sosteneva che la vita, senza musica, sarebbe un errore. La ripartenza del nostro Paese, allora, significa anche rimediare a questo “errore”, ritrovarsi e ritrovarci, grazie all’energia del più potente social network della storia dell’umanità: la musica”, ha concluso il cantautore.
Nato a Roma, il 16 maggio del 1951, Claudio Baglioni, fece la sua prima esibizione professionale, in un teatro periferico di varietà, per una paga di 1.000 lire nel 1966. Due anni dopo compone le sue prime canzoni, tra cui "Signora Lia" e "Interludio" e nel '69 ottiene il suo primo contratto discografico con la RCA. Nel 1970 partecipa al Disco per l'Estate con "Una Favola Blu", il suo primo 45 giri e realizza il primo album, "Claudio Baglioni", arrangiato da Ruggero Cini, prodotto da Antonio Coggio. Questo è l'inizio di una storia che poi è diventata, album dopo album, un patrimonio della musica italiana. Nella sua carriera ha vinto numerosi premi in ambito nazionale: Festivalbar, Vota la voce, Wind Music Awards, Premio Lunezia, Telegatti. Al Festival di Sanremo 1985 il brano "Questo piccolo grande amore" venne eletto "Canzone del secolo". Nella sua carriera si è esibito in oltre 2.000 concerti e detiene il record italiano di spettatori paganti in un singolo concerto in uno stadio, 88.756 in occasione della tappa del 6 giugno 1998 all'Olimpico di Roma. Ha venduto oltre 60 milioni di dischi e l'album "La vita è adesso", del 198,5 è rimasto al primo posto nella Superclassifica italiana di TV Sorrisi e Canzoni per 27 settimane consecutive, divenendo con oltre 4 milioni di copie l'album più venduto in Italia.
Il concerto è già sold out.