Con Le Favole di Casimiro si chiude la rassegna Italia anni zero
Si conclude giovedì alle 21 al San Luigi, con un film intenso, che racconta di un passaggio importante nella vita di ognuno, quello tra l’infanzia e l’età adulta, la rassegna Nuove Visioni, Italia anni zero del progetto culturale realizzato in collaborazione con il Comune di Forlì The act of Looking. Per l’atto finale, Sunset Comunicazione e Associazione Sovraesposti hanno scelto Le Favole di Casimiro di Alessio Di Zio. Considerato l’enfant prodige del cinema italiano, nel suo primo lungometraggio (girato nel 2009, quando il regista aveva soli diciassette anni) Di Zio mette tutta la poetica del reale, narrando le sensazioni interiori e le atmosfere “magiche” vissute da Casimiro, un ragazzino alla soglia dei 12 anni che vive con angoscia il passaggio all’età adulta. Specchio di un’Italia piccola e mediocre, il mondo di Casimiro che DI Zio ci racconta è fatto di adulti schiavi di una routine che appiattisce e rende indifferenti, e bambini con troppa fretta di crescere. La narrazione si sviluppa attraverso tavolozze emotive, s’inerpica tra dialoghi inesistenti e silenzi ingombranti, in un’iconografia esistenziale che diventa antropologica. Al termine della proiezioni si discuterà del film insieme ad Alberto Semprini, presidente dell’Associazione Sovraesposti e critico cinematografico.
Ingresso € 5,00, ridotto studenti € 3,00.