Quarto appuntamento per l’Autunno Musicale Tredoziese
L’Autunno Musicale Tredoziese, stagione concertistica organizzata dal Comune di Tredozio con la collaborazione dell’Associazione Musicale Diapason e cofinanziata con fondi Europei nell’ambito dell’attività di promozione del Parco Nazionale Foreste Casentinesi e soprattutto del Monastero della SS. Annunziata, giunge al suo quarto appuntamento. Dopo la rappresentazione della “Traviata” di Giuseppe Verdi, che ha riscosso calorosi applausi e vivi consensi al Teatro di San Michele Arcangelo, gli organizzatori propongono un altro concerto dedicato alla grande lirica italiana.
Ne saranno protagonisti due talenti dalle doti vocali non comuni: il soprano cinese Zhao Jinqian, il tenore ungherese Norbert Nagy. Al pianoforte il maestro Marco Podestà. Il programma della serata verterà su alcune delle pagine più celebri e impegnative del repertorio operistico, con particolare attenzione alla produzione di Giacomo Puccini. Verranno inoltre eseguiti brani di Donizetti, Verdi, Leoncavallo, Giordano e Cilea. Sarà un affascinante viaggio nel melodramma nazionale: i tre musicisti transiteranno attraverso opere quali L’elisir d’amore, Rigoletto, L’arlesiana, Fedora, La Bohème, Madama Butterfly, Manon Lescaut, Tosca e Gianni Schicchi. Il soprano Zhao Jinqian si è formata musicalmente all’università di Shan Dong a Jinan, nella Repubblica Popolare Cinese, conseguendo la laurea in canto nel 2009. L’anno seguente è stata ammessa a frequentare l’Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici del repertorio pucciniano di Torre del Lago (Lucca).
Ha proseguito i suoi studi ottenendo la laurea specialistica in canto lirico a indirizzo solistico e in musica vocale da camera presso il conservatorio “G. Verdi” di Torino. Svolge attività concertistica prevalentemente in Italia. Lo scorso anno ha duettato con Andrea Bocelli in un applauditissimo galà lirico. Dotata di una voce morbida e cristallina, Zhao Jinqian eccelle nelle pagine pucciniane, di cui è una accreditata interprete. Il giovane tenore Norbert Nagy, appena ventisettenne, ha completato gli studi di canto presso l’Accademia di Musica “G. Dima” della città di Kolozsvár nel 2010. Trasferitosi in Italia ha conseguito la laurea specialistica in canto lirico a indirizzo solistico studiando con il mezzosoprano Fulvia Bertoli. Nel suo Paese ha tenuto molti concerti lirici e nel 2010 ha debuttato con l’opera Rigoletto di Verdi nel ruolo del Duca di Mantova. Nel 2011 ha interpretato Il trovatore di Verdi andato in scena presso i teatri di Busseto e Fidenza in una produzione del teatro Regio di Parma.
Nello stesso anno ha cantato come solista nella Messa dell’incoronazione di Mozart. Recentemente ha cantato nell’opera Amahl and the Night Visitors di Gian Carlo Menotti, andata in scena presso “G. Chiabrera” di Savona nel ruolo di Kaspar. Dal 2011ha partecipato a numerosi concerti e galà lirici in varie città italiane, riscuotendo gli elogi della critica. Recente una sua tournée in Cina, dove ha cantato in Carmen di G. Bizet, sotto la direzione di Daniel Oren. Il pianista Marco Podestà, diplomato in pianoforte, composizione, musica corale e direzione di coro, ha studiato a Genova, Parma, Firenze e Londra. Vincitore di diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali, svolge da molti anni una brillante attività, ospite di prestigiose istituzioni musicali. Ha tenuto centinaia di concerti solistici, cameristici e con orchestra in quattro continenti. Ha al suo attivo una decina di CD registrati per etichette italiane e straniere, tra cui l’inglese Divine Art e la tedesca ANTES. Sue registrazioni sono state trasmesse dalla RAI, dalla Radio Vaticana e da altre emittenti radio nazionali, da Rai 1, Rai 2 e da varie televisioni di Stato. Tiene da tempo corsi di interpretazione pianistica in Italia e all’estero. Vincitore del concorso nazionale per esami e titoli, è docente titolare al conservatorio “G. Puccini” di La Spezia. Il concerto, che avrà luogo sabato alle 21 nella chiesa di San Michele, si preannuncia di estremo interesse per gli appassionati. L’ingresso è libero.