Il sestetto Popolla, Raffone, Rossi, Ryan, Trovalusci & Venitucci ad Area Sismica
Domenica 8 febbraio, ad Area Sismica, a Ravaldino in Monte, salgono sul palco alle 18 Popolla, Raffone, Rossi, Ryan, Trovalusci & Venitucci, formazione stellare che interpreterà recenti composizioni di due grandi sperimentatori, “Microexercises 1 & 2” (2006/7) di Christian Wolff e il nuovo progetto “Fake book” (2014) di Alvin Curran. All’interno e intorno a questi brani vi saranno improvvisazioni in combinazioni diverse. L’ensemble non si discute e solo problemi di spazio non permettono di donare i giusti contorni a ognuno dei componenti di questo progetto.
Gianni Trovalusci fin dagli anni settanta è attivo nel campo della musica contemporanea, antica, nel teatro musicale e performance d’avanguardia. È segretario artistico del Progetto Sonora e tra i coordinatori delle attività della Federazione Cemat.
Tommaso Rossi partecipa stabilmente all’attività concertistica e discografica de I Turchini di Antonio Florio, con cui ha inciso per Opus 111, ha fondato l’Ensemble Barocco di Napoli, con cui ha registrato un album di sonate e cantate di Alessandro Scarlatti, ed è presidente dell’associazione Dissonanzen di Napoli.
Alberto Popolla, musicista e compositore, con il clarinetto basso ha esplorato le sonorità e le infinite risorse timbriche dello strumento e le tecniche di improvvisazione. È stato protagonista di situazioni più propriamente jazzistiche, come la London Improvisers Orchestra.
David Ryan è un artista visuale e musicista, particolarmente interessato alla musica sperimentale, ha lavorato in vari gruppi ed ensemble, interessando varie sfere artistiche. Ha lavorato a stretto contatto con numerosi compositori e musicisti come Christian Wolff, Earle Brown, John Tilbury, Eddie Prevost.
Nicola Raffone è attivo dai primi anni ‘70, ha contribuito alla nascita di varie formazioni coagulatesi intorno ai corsi di jazz tenuti da Giorgio Gaslini. Ha sviluppato il suo percorso in modo aperto alla comunicazione tra esperienze e linguaggi diversi: elaborazione di modi popolari – Lucilla Galeazzi –, forme aperte di composizione ed improvvisazione – Gruppo Beat 72, Luca Venitucci, Giovanni Guaccero -, opere di teatro musicale – Luigi Cinque, Fabrizio De Rossi Re –, interazione con allestimenti di artisti visivi ed ambientali – Paolo Buggiani, Bizhan Bassiri, Mario Ciccioli.
Luca Venitucci, fondatore del gruppo di improvvisazione elettroacustica Ossatura, è stato parte del Zeitkratzer Ensemble, con il quale ha eseguito e registrato composizioni di musica contemporanea (Cage, Glass, Stockhausen, LaMonte Young, James Tenney) e contribuito alla composizione di musiche originali collaborando con artisti quali Christian Marclay, Butch Morris, Elliott Sharp, John Duncan, Keith Rowe, Masami Akita, Phill Niblock.