Secondo appuntamento con i Pomeriggi del bicchiere dedicato alla memoria
Il secondo appuntamento del 2014 della rassegna "I Pomeriggi del bicchiere", sarà tutto all’insegna della Giornata della Memoria, con protagonista Primo Fornaciari che presenta “La Brigata Ebraica in Romagna” (Angelo Longo Editore), “piccolo” corpo combattente all’interno dell’Ottava Armata britannica, che ha costituito la realizzazione di un grande sogno, per molti uomini e donne, nei giorni più tristi del secondo conflitto mondiale.
Per i perseguitati, per i resistenti e i combattenti ebrei sparsi nelle diverse armate di tutto il mondo, per semplici contadini di kibbutz e per intellettuali europei, la formazione della Brigata significò libertà e riscatto: poter finalmente affrontare i nazisti con una compagine armata dotata di insegne ebraiche chiaramente riconoscibili. Tutto ciò avvenne in Italia, e in modo specifico in Romagna, dove la Brigata combatté, tra il marzo e l’aprile del 1945, partecipando alla liberazione del nostro Paese. Ancora oggi, nelle nostre località, è vivo il ricordo dei cinquemila volontari provenienti dalla Terra d’Israele. Da Rimini e Imola, passando per Ravenna e il suo territorio, questo libro traccia una mappa inedita della Romagna ebraica. Un racconto per luoghi e personaggi che prova a spiegare il legame indissolubile tra la nostra terra e Israele.
Come è ormai tradizione dei Pomeriggi del Bicchiere, nella giornata dedicata al ricordo della Shoa, anche il momento musicale è connesso al mondo ebraico; pur non aderendone in modo didascalico ai suoi aspetti più drammatici, verrà infatti presentato un omaggio a George Gershwin. Interpreti ne saranno Alessandro Fariselli al sax tenore e Gian Marco Gualandi al pianoforte. I due musicisti da tanti anni calcano i palcoscenici italiani e internazionali riscuotendo grandi apprezzamenti da pubblico e critica in diversi contesti musicali, primo fra tutti il jazz, in collaborazione con star fra le più rinomate. Fra i tanti nomi illustri citiamo Paolo Fresu, Julio Iglesias, Mario Biondi, Dionne Warwick, Fabrizio Bosso, Gloria Gaynor, e tanti altri.
La musica di Gershwin, che tanto spesso il duo ama proporre, è un "Jazz vicino al classico" (o viceversa) che a suo tempo ebbe un ruolo fondamentale nello sradicare quegli obsoleti luoghi comuni e pregiudizi che nel primo '900 ancora costituivano un profondo solco fra il mondo musicale "colto" e quello allora definito "volgare e triviale" della musica nera, aprendo alla storia della musica le porte di un nuovo mondo, sconfinato e tutto da esplorare.
Il momento conclusivo vedrà protagonisti i sapori dell’ Agriturismo Al Colle e i grandi vini dell’ Azienda Vitivinicola Celli.L'iniziativa si svolge a Bertinoro, presso il Teatro dell'ex seminario, (ingresso da Piazza Ermete Novelli). L’ingresso è gratuito