Concerto a Domenico Modugno nei 20 anni dalla sua scomparsa
Un tuffo emozionante nella storia di un personaggio simbolo della grande canzone italiana. Il recital di Gennaro Cannavacciuolo propone, in una reinterpretazione personale, le varie strade musicali percorse da Domenico Modugno.
Cannavacciuolo passa con estrema disinvoltura dalle canzoni dialettali a quelle macchiettistiche, dagli intensi brani d'amore a quelli malinconici e amari, alternandoli a suggestivi e intensi monologhi teatrali.
Lo spettacolo offre brillanti spunti, dove musica e parole si fondono armonicamente e i testi in dialetto e in lingua si trasformano in pura poesia, dando vita ad intensi frammenti drammatici di una teatralità straripante.
Modugno volerà ancora.
Gennaro Cannavacciuolo
Ringrazio Gennaro Cannavacciuolo per la sua collaborazione, ma soprattutto per il suo impegno e la grande professionalità con cui egli ha affrontato situazioni impreviste; è l'inizio di un lungo cammino…
(Eduardo De Filippo)
Attore, cantante e fantasista italiano, appena ventenne inizia a lavorare nella compagnia di Eduardo De Filippo accompagnandolo durante gli ultimi cinque anni della sua attività artistica.
Nello stesso periodo, incontra Pupella Maggio con cui divide la scena e inizia a cimentarsi anche nel canto e nel ballo.
Interpreta ruoli di protagonista e co-protagonista in spettacoli storici come "Cabaret", "Concha Bonita", "Notti di Cabiria" Il bacio della Donna Ragno", "Carmela e Paolino", "Questa sera Amleto" e "Novecento Napoletano".
Dal 1996, lavora per vari enti lirici ricoprendo il ruolo del brillante in numerose operette per il Teatro Carlo Felice di Genova, il San Carlo di Napoli, il Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, il Filarmonico e l'Arena di Verona.
Dal 1988, partecipa anche a numerose trasmissioni, fiction e film sia per il cinema che la televisione. Ha lavorato con Giuseppe Patroni Griffi, Gina Lollobrigida, Francesca Dellera, Pippo Baudo, Paolo Limiti, Mireille Mathieu, Marisa Laurito, Nicola Piovani, Alfredo Arias, Gianni Morandi, Saverio Marconi, Giulio Scarpati, Vittorio Sindoni, Carlo Vanzina e molti altri.
Gennaro Cannavacciuolo ha vinto numerosi premi fra i quali nel 2002 il premio "Trieste Operette" e, nel 2005 e 2009, il Premio ETI Olimpici del Teatro.