"Ciao Alice": il padre Denis Valenti scrive un libro e dona l'incasso alla Croce Rossa
Sabato alle 18 al pub “Games Bond”, in Via Francesco Daverio 5 verrà presentato il libro “Ciao Alice” con incasso interamente devoluto al Comitato Provinciale di Forlì della Croce Rossa Italiana. Nei primi mesi del 2009 sulle pagine di cronaca della stampa locale e non solo si è scritto tanto per la vicenda che ha avuto come involontaria protagonista Alice Valenti, che la mattina del 13 gennaio venne investita (e morì) mentre attraversava la strada – sulle strisce pedonali – in Viale Roma a Forlì, nei pressi della Caserma “De Gennaro”.
Alice aveva 11 anni, compiuti da poco, e tante parole sono state scritte su questa vicenda, che ha colpito tutti i forlivesi, mettendo in evidenza la pericolosità delle strade, anche quando i bambini le percorrono per andare a scuola. Da allora si sono visti “attraversamenti pedonali maggiormente segnalati”, “pedibus” / “piedibus” per accompagnare i “bambini a piedi”, per lasciare le macchine lontane dalle scuole e per fare al contempo educazione stradale ai più piccoli. Vicende come quella di Alice hanno sicuramente contribuito ad aumentare la sensibilità dell’opinione pubblica cittadina e non solo affinché si facessero passi in avanti dal punto di vista della sicurezza stradale.
Denis e Ivana, i genitori di Alice, nel 2014 (a 5 anni di distanza dall’incidente) hanno deciso di “scrivere un libro”, o meglio Ivana ha amorevolmente spronato Denis, il “poeta di casa” a scriverlo, e così è nato “Ciao Alice”, un libro d’amore per la figlia, che permette di conoscere Alice, la sua famiglia, i suoi amici, attraverso le righe in cui si alterna il romanzo alla poesia. "Qualche settimana fa siamo stati contattati da Denis Valenti, spiega Antonio Bellofatto – Commissario del Comitato Provinciale di Forlì della Croce Rossa Italiana, per comunicarci l’intenzione di donare al nostro Comitato i proventi dalla vendita del libro “Ciao Alice”. E così la “famiglia di Alice” ha incontrato i nostri Volontari, e così è emersa la volontà di non limitarsi a destinare l’incasso in beneficenza, ma di fare in modo che i proventi vengano destinati ad un progetto condiviso con la “famiglia di Alice”".
"L’incontro con Denis e Ivana è stata un’esperienza unica - interviene Cristian Laghi, delegato tecnico provinciale, Comunicazione, Sviluppo e Promozione del Volontariato. Anche se il libro non lo hanno scritto a quattro mani, basta sentirli parlare per capire che si tratta di una “creatura” che ha un padre ed una madre e che ci hanno messo tanto amore, nel ricordo di Alice. La prima cosa che hanno messo in chiaro è che non vogliono trattenere per sé neanche una parte dell’incasso dei libri; con queste premesse è venuto spontaneo chiedere a Denis e Ivana che cosa avessero desiderato che il Comitato Provinciale di Forlì della Croce Rossa Italiana realizzasse con l’incasso del libro".